I lavoratori di McDonald’s si daranno appuntamento mercoledì 7 maggio al Palacongressi di Rimini per manifestare contro l’assenza di un contratto integrativo aziendale di gruppo. Le tre organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno già predisposto il presidio in concomitanza con la convention annuale della multinazionale, alla quale parteciperanno i 170 dipendenti licenziati che lavorano per il marchio sul territorio italiano.Tra gli obiettivi di questa mobilitazione ci sono la denuncia del rifiuto della multinazionale e dei suoi licenziatari a sottoscrivere un contratto integrativo aziendale, richiesto da tempo dalle organizzazioni sindacali. Un contratto integrativo è previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Ristorazione del 5 giugno 2024, il quale stabilisce le condizioni per applicare un piano economico e normativo di miglior favore a tutti i dipendenti dei punti vendita in franchising.La Cgil, la Uil e la Cisl sostengono che è necessario avviare un tavolo negoziale tra McDonald’s, Filcams, Fisascat e Uiltucs per definire un contratto integrativo di gruppo. Questo è già avvenuto con altri grandi operatori della ristorazione nel nostro paese.La mobilitazione si protrarrà finché i lavoratori non otterranno il riconoscimento della dignità e del rispetto che meritano da parte dei vertici di McDonald’s.