La Procura di Roma, nella sua complessa indagine sul tragico duplice omicidio avvenuto nella prestigiosa Villa Pamphili, ha intrapreso una linea investigativa inattesa, rivolgendosi al mondo del cinema. Gli inquirenti, al fine di ricostruire la rete di relazioni e i possibili moventi legati a Francis Kaufmann, figura chiave nel caso e attualmente impossibilitato a lasciare il territorio greco, hanno delegato alla polizia l’acquisizione di ogni documento relativo a un film mai distribuito, opera dello stesso Kaufmann.La decisione di concentrarsi su questo aspetto, apparentemente marginale, riflette la volontà di esaminare il passato professionale e personale dell’indagato, alla ricerca di indizi utili a chiarire le dinamiche che hanno portato al duplice delitto. Il film, un progetto cinematografico rimasto incompiuto o non portato a termine per ragioni ancora da accertare, potrebbe contenere elementi significativi, come ad esempio testimonianze di collaboratori, sceneggiature, materiale di ricerca o persino riflessioni personali di Kaufmann che potrebbero gettare luce sui suoi rapporti con la vittima o con altri individui di interesse per l’inchiesta.La richiesta formale di documentazione è stata inoltrata alla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero, ente responsabile della gestione e conservazione di archivi e materiali relativi alla produzione cinematografica nazionale e internazionale. L’acquisizione degli atti rappresenta un passo importante per ampliare il quadro investigativo, superando i confini dell’indagine tradizionale e addentrandosi nel territorio, spesso opaco, del cinema.L’inchiesta non si limita all’aspetto cinematografico, ma include un’ampia analisi delle finanze di Kaufmann, dei suoi contatti internazionali e delle sue attività negli anni precedenti agli omicidi. Gli investigatori stanno vagliando ipotesi che spaziano da possibili conflitti economici a relazioni sentimentali complicate, cercando di ricostruire la personalità di Kaufmann e di comprendere le ragioni che lo hanno spinto a commettere, o a essere coinvolto in, un crimine così efferato. L’acquisizione della documentazione cinematografica si configura quindi come un tassello, seppur inusuale, di un mosaico investigativo complesso e articolato, volto a fare luce sulla verità e a garantire giustizia per le vittime e le loro famiglie. L’esito di questa operazione potrebbe rivelarsi cruciale per comprendere il quadro generale del caso e per determinare la responsabilità di Francis Kaufmann, tenuto conto delle restrizioni legali che lo trattengono attualmente in Grecia.