La recente escalation degli attacchi della Russia in Ucraina dimostra una volta di più la tendenza del presidente Putin ad agire con un approccio bellicoso e aggressivo. Questo atteggiamento è stato nuovamente criticato dal ministro degli Esteri britannico, David Lammy, il quale ha espresso la sua opposizione alle azioni della Russia attraverso le recenti sanzioni stabilite contro Mosca e in seguito alla conversazione telefonica tra Putin e Donald Trump. Durante una conferenza stampa, Lammy ha sottolineato l’importanza che la Russia si aderisca al cessate il fuoco richiesto dal presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, in modo da poter intraprendere negoziati serie e di conseguente raggiungimento di una pace duratura. Tuttavia Lammy ha anche espresso la sua determinazione a continuare nell’appoggio alla Ucraina nel caso la Russia non si conformi alle richieste del cessate il fuoco e continuerà ad agire in modo ostile.