Ryanair, leader indiscusso nel panorama europeo del trasporto aereo low-cost e punto di riferimento per il mercato italiano con un flusso annuo di oltre 200 milioni di passeggeri, consolida il suo impegno verso il Nord Italia con un investimento strategico di 300 milioni di dollari a Torino. Questo significativo capitale si concretizza nell’introduzione di un terzo aeromobile basato nello scalo torinese, un segnale tangibile di una visione a lungo termine per lo sviluppo dell’aeroporto e del territorio circostante.L’operazione autunnale/invernale di Ryanair a Torino si preannuncia la più ampia di sempre, con una proiezione di 3 milioni di passeggeri all’anno, un incremento del 30% rispetto alle stime precedenti. L’offerta di rotte si espande a 32 destinazioni, arricchendosi di due nuove opportunità: Liverpool, che apre nuove prospettive per i viaggi verso il Regno Unito, e Pescara, estendendo la connettività abruzzese oltre la stagionalità estiva. Questo ampliamento dell’offerta riflette l’impegno di Ryanair a fornire collegamenti accessibili e diversificati per una clientela ampia e variegata.L’impatto economico di Ryanair sul tessuto lavorativo italiano è notevole, sostenendo direttamente e indirettamente oltre 2.300 posti di lavoro a Torino e contribuendo a un totale di oltre 50.000 a livello nazionale. L’aumento delle frequenze su 16 rotte esistenti – tra cui importanti hub come Dublino, Londra Stansted, Madrid, Marrakech e Trapani – testimonia la volontà di rafforzare i collegamenti verso destinazioni chiave, stimolando il turismo e lo scambio commerciale.A livello nazionale, Ryanair trasporta annualmente 65 milioni di passeggeri, operando con una flotta di 105 aeromobili e investendo complessivamente 10,5 miliardi di dollari. La compagnia aerea sottolinea come un onere fiscale aggiuntivo, come l’addizionale municipale, possa frenare la crescita. Secondo le stime del CEO Eddie Wilson, l’eliminazione di questa tassazione permetterebbe ulteriori investimenti per 4 miliardi di dollari, generando 20 milioni di passeggeri in più all’anno, l’apertura di 250 nuove rotte e la creazione di 15.000 posti di lavoro aggiuntivi.L’aeroporto di Torino rappresenta un pilastro della strategia di Ryanair, volto a sostenere la crescita degli aeroporti regionali italiani. L’amministratore delegato di Torino Airport, Andrea Andorno, ha espresso la sua soddisfazione per l’ulteriore investimento, sottolineando come esso sia una conferma della collaborazione strategica in atto. Le nuove rotte e l’incremento delle frequenze non solo favoriranno l’afflusso di turisti in Piemonte, ma offriranno anche opzioni di viaggio più comode e flessibili per i residenti.In sintesi, l’espansione di Ryanair a Torino non è solo un investimento finanziario, ma un catalizzatore per lo sviluppo economico e turistico del Piemonte, con implicazioni positive a livello nazionale. La combinazione di tariffe competitive, operazioni efficienti e una rete di rotte in continua espansione si rivela fondamentale per sbloccare il potenziale di crescita del trasporto aereo regionale, aprendo nuove opportunità di connessione e scambio.
Ryanair investe 300 milioni in espansione a Torino: nuove rotte e crescita esponenziale.
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