Salario minimo: Pd denuncia il doppio linguaggio del governo e si impegna per una retribuzione giusta.

La lotta per un salario minimo dignitoso è un tema che non può essere lasciato in sospeso. Per questo motivo il Pd insiste affinché la maggioranza si pronunci e assuma una posizione chiara. In questo senso, ci siamo impegnati a raccogliere le firme per avanzare su tale proposta, nonostante gli ostacoli posti dalla maggioranza stessa.Il 1 maggio è un giorno di festeggiamento delle lavoratrici e dei lavoratori italiani che con i loro sacrifici tengono in piedi il nostro Paese. Il Pd si impegna a lottare per migliorare le condizioni materiali di chi lavora, ritenendo fondamentale la questione del salario minimo.Non si comprende come la maggioranza abbia voluto bloccare tale legge e ciò è ulteriormente aggravato dal fatto che il governo non sia stato in grado di fornire dati attendibili in merito ai salari dei lavoratori. Il dato Istat sulla diminuzione degli stipendi è netto: i redditi sono crollati del 8% rispetto al 2021 e ciò crea un forte disagio tra le classi più deboli della società.Il Pd denuncia il doppio linguaggio adottato dal governo Meloni che continua a negare i dati Istat, nonostante l’evidenza. È importante dare attuazione alla legge sul salario minimo in modo da evitare la povertà e dare una giusta retribuzione al lavoro svolto.Il Pd si impegnerà a far passare tale proposta di legge per dare vita a un salario minimo che valorizzi il contributo dei lavoratori all’economia del Paese.