A Osaka, in Giappone, il 30 giugno, Confindustria Nautica lancerà ufficialmente la 65ª edizione del Salone Nautico di Genova, un evento che rappresenta non solo il fulcro dell’industria nautica nel Mar Mediterraneo, ma anche un punto di riferimento a livello globale, posizionandosi tra i tre più importanti eventi del settore a livello mondiale. Questa presentazione, lungi dall’essere una semplice comunicazione, si configura come un passaggio strategico e simbolico nell’ambizioso piano di internazionalizzazione del comparto, delineando un futuro orientato alla proiezione internazionale e alla valorizzazione del know-how italiano.L’iniziativa si integrerà nel contesto della “Liguria Week”, un’occasione imperdibile all’interno del Padiglione Italia, dove si intende ribadire l’eccellenza italiana nella nautica da diporto e celebrare l’importanza strategica di un’intera filiera produttiva, un ecosistema complesso e interconnesso che alimenta l’economia nazionale.I risultati del 2023 testimoniano la vitalità del settore. Il fatturato globale ha raggiunto un picco storico di 8,33 miliardi di euro, un incremento considerevole (+13,6% rispetto al 2022), trainato da un’export che ha superato i 4,3 miliardi, segnando un record senza precedenti. Questa performance straordinaria riflette la capacità dell’industria nautica italiana di competere e prosperare in un mercato globale sempre più esigente.L’Italia detiene una posizione di leadership indiscussa nella produzione di superyacht superiori ai 24 metri, con una quota di mercato che supera il 50% degli ordini globali. La leadership italiana non si limita ai superyacht, ma si estende anche ai battelli pneumatici, alla componentistica avanzata e alla produzione di motori nautici, settori in cui l’innovazione e la qualità sono tratti distintivi. Con un tasso di esportazione che si attesta oltre il 90% e un impatto sull’occupazione che coinvolge oltre 200.000 persone, la nautica da diporto italiana si configura come una filiera ad alto moltiplicatore economico, un vero e proprio motore di crescita che alimenta l’innovazione, genera posti di lavoro qualificati e crea valore aggiunto in tutto il Paese.La presentazione a Expo Osaka, promossa da Confindustria Nautica, consolida il ruolo del Salone di Genova come ambasciatore del “Made in Italy” nel mondo e come vetrina del valore industriale della nautica da diporto, sottolinea Alessandro Gianneschi, vicepresidente di Confindustria Nautica con delega alla promozione del “Made in Italy”. L’evento non è solamente una manifestazione commerciale, ma un’opportunità per rafforzare l’immagine del distretto nautico italiano, promuovere la collaborazione tra le aziende e creare nuove opportunità di business a livello internazionale. L’obiettivo è quello di consolidare la leadership italiana, puntando su innovazione, sostenibilità e design, per affrontare le sfide future e continuare a crescere nel mercato globale.