Nel cuore di Scampia, durante la solenne celebrazione dell’Arma dei Carabinieri, si è dipinto un quadro di dedizione, coraggio e profonda umanità. La cerimonia, presieduta dal Generale Marco Minicucci, ha rappresentato non solo un momento di riconoscimento formale, ma un’occasione per testimoniare l’impegno costante delle forze dell’ordine nel tessuto sociale napoletano e, più in generale, nel territorio nazionale.Le onorificenze assegnate non sono state semplici decorazioni, bensì simboli tangibili di atti eroici e di una professionalità esemplare. L’appuntato scelto Francesco Maiello si è distinto per un intervento tempestivo e decisivo che ha portato all’arresto di un rapinatore, dimostrando un senso del dovere che trascende i confini del servizio attivo. Il brigadiere Giuseppe Prisco e l’appuntato scelto Antonio Ascolese hanno incarnato il valore della solidarietà umana, rischiando la propria incolumità per salvare una donna intrappolata in un incendio domestico, un atto di altruismo che eleva l’azione di salvataggio a gesto di sublime umanità. Il vicebrigadiere Mario Landi e l’appuntato scelto Girolamo Solina, con prontezza e determinazione, hanno neutralizzato una minaccia armata, proteggendo un commerciante e salvaguardando la sicurezza della comunità, incarnando l’immagine del Carabinieri come baluardo contro la criminalità.Oltre al riconoscimento individuale, la cerimonia ha voluto celebrare i comandanti di Stazione e il Comandante del Nucleo Carabinieri Forestale, figure chiave nell’assicurare una presenza capillare e un servizio continuo sul territorio. Il luogotenente Fabio Galasso, a Sassa, il luogotenente Damiano Mingo Maio a Palagianello, il luogotenente Domenico Colonna a Bernalda e il maresciallo Carlo Menzulli a Caivano, con la loro leadership, hanno saputo interpretare le esigenze del territorio, garantendo sicurezza e promuovendo la coesione sociale. Il maresciallo Aniello Cioffi, con il suo Nucleo Forestale a Marcianise, ha dimostrato l’importanza cruciale della tutela ambientale e della prevenzione dei reati ambientali, un impegno essenziale per la salvaguardia del patrimonio naturale del Paese.La festa dell’Arma, in questo contesto specifico, ha assunto un significato ancora più profondo: non solo un’occasione per celebrare i successi, ma anche un momento di riflessione sull’importanza del servizio pubblico, sulla necessità di rafforzare il rapporto di fiducia tra le forze dell’ordine e la cittadinanza e sulla responsabilità di continuare a operare con dedizione e professionalità, al servizio del Paese e dei suoi cittadini. Un impegno costante, che si rinnova ogni giorno, in ogni angolo d’Italia.
Scampia, celebrazione dell’Arma: eroismo, dedizione e umanità.
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