Il festival del libro scientifico Scienza e Virgola ha raggiunto un nuovo traguardo nella sua edizione triestina, non solo attraversando i confini della città ma anche quelle dell’arco delle possibilità offerte dalla cultura. La tappa conclusiva presso la casa circondariale rappresenta un momento importante di ascolto e comprensione reciproca tra il pubblico che si è raccolto in questo luogo, e gli ospiti che hanno voluto condividere le loro idee.Il cosmologo Carlo Baccigalupi ha presentato la sua conferenza a un pubblico composto da detenuti con estrema semplicità, spiegando i concetti fondamentali della nascita dell’universo e del percorso che ha portato alla creazione dei sistemi complessi. Questa esposizione è stata particolarmente significativa in quanto rappresentava un invito a esplorare le prospettive di conoscenza che sono comuni a tutti, indipendentemente dalle loro circostanze.Il fatto che Baccigalupi abbia accettato questo incarico e si sia presentato presso la casa circondariale dimostra l’impegno nel trasmettere le conoscenze e le prospettive di conoscenza a tutti. Questa è un’idea fondamentale del festival, che vuole raggiungere il più ampio pubblico possibile, coinvolgendo anche coloro che sono spesso in difficoltà.Il festival Scienza e Virgola, promosso dal Laboratorio interdisciplinare della Sissa di Trieste con la direzione artistica dello scrittore Paolo Giordano, ha raggiunto una nuova altezza nella sua edizione attuale. Con la cura scientifica di Nico Pitrelli è stato possibile coinvolgere un pubblico vasto e diversificato che abbia avuto l’opportunità di scoprire nuovi aspetti della cultura e della conoscenza.Il festival proseguirà fino a domenica 11 maggio, offrendo ancora molti appuntamenti interessanti per tutti coloro che sono entusiasti della cultura scientifica e delle sue possibilità.
Scienza per tutti: il festival del libro scientifico Scienza e Virgola raggiunge un nuovo traguardo a Trieste.
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