Alle prime luci dell’alba, una scossa sismica di magnitudo 3.2 ha interessato i Campi Flegrei, destando l’attenzione delle autorità e della popolazione. La sequenza, pur di entità moderata, ha innescato un immediato protocollo di sicurezza, orchestrato dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, attraverso la convocazione del Centro Coordinamento Soccorsi presso la Prefettura. L’obiettivo primario è stato la rapida valutazione del contesto e la verifica dell’infrastruttura di risposta.La resilienza del sistema di allerta e la prontezza dei comuni coinvolti – Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida – si sono rivelate elementi chiave. Nonostante la scossa, non sono emerse segnalazioni di danni significativi o necessità di interventi urgenti. I sindaci hanno prontamente confermato la disponibilità delle aree di attesa e accoglienza, a testimonianza della pianificazione preesistente e dell’addestramento delle squadre locali. Il sistema sanitario, cruciale in tali circostanze, ha comunicato l’assenza di particolari problematiche negli ospedali dell’area, rafforzando la percezione di una gestione efficace.L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), attraverso l’Osservatorio Vesuviano, ha fornito un’analisi tecnica preliminare, indicando un basso indice di scuotimento. Tuttavia, in virtù della necessità di una verifica approfondita, è stata programmata un’ispezione tecnica dettagliata, programmata per lunedì mattina, prima dell’avvio delle attività scolastiche. Questa iniziativa coinvolgerà le 16 scuole superiori che ospiteranno gli esami di Stato, garantendo la sicurezza degli studenti e del personale docente. Il Comune di Napoli estenderà tali verifiche anche alle scuole materne, in linea con le direttive delle pianificazioni di emergenza.Anche il gestore della rete elettrica, Società E Distribuzione, ha confermato l’assenza di anomalie, escludendo disservizi o interruzioni di fornitura.La riunione del Centro Coordinamento Soccorsi ha visto la partecipazione di un ampio spettro di enti e servizi, testimoniando l’approccio multidisciplinare alla gestione del rischio sismico: Vigili del Fuoco, Protezione Civile Regionale, Forze di Polizia, Guardia Costiera di Pozzuoli, Referente Sanitario Regionale, ASL Napoli 1 Centro e Napoli 2 Nord, COE 118, Ufficio Scolastico Regionale. La collaborazione sinergica tra queste realtà è un pilastro fondamentale per la mitigazione degli effetti di eventi sismici e per la tutela della comunità. La vigilanza e la preparazione continuano, in un territorio geologicamente attivo come quello campano.
Scossa ai Campi Flegrei: Prefetto e Comuni in Allerta.
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