Il massiccio del Sirino, cuore pulsante del Lagonegrese, si appresta ad accogliere la decima edizione di “Sirino in Transumanza”, un evento che incarna l’impegno a preservare e celebrare un patrimonio culturale e paesaggistico di inestimabile valore. Questa edizione, curata dalla Luigi Diotaiuti Foundation, si configura non solo come una festa, ma come un vero e proprio progetto di rivitalizzazione di un’area montana ricca di storia e tradizioni, recentemente riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.L’evento si radica profondamente nella complessa e affascinante storia della transumanza, pratica ancestrale che ha plasmato il territorio lucano e il suo legame con la montagna. La transumanza, ben oltre un mero spostamento di greggi, rappresenta un sistema di vita, un’economia pastorale, un know-how secolare che si tramanda di generazione in generazione, intessendo un tessuto sociale e culturale unico. “Sirino in Transumanza” si propone di salvaguardare e diffondere questa eredità, non solo attraverso la rievocazione storica, ma soprattutto attraverso la promozione di un modello di sviluppo sostenibile e consapevole.La Luigi Diotaiuti Foundation, presieduta dallo chef italoamericano Luigi Diotaiuti, figura di spicco nel panorama culinario internazionale e ambasciatore del gusto lucano nel mondo, guida l’evento con una visione ambiziosa: trasformare le eccellenze locali in volano per l’economia del territorio. Al centro della proposta gastronomica spiccano il caciocavallo podolico e la carne di razza podolica, prodotti intrinsecamente legati alla transumanza e al pascolo al terrore, che incarnano la genuinità e la biodiversità del territorio. Diotaiuti, forte della sua esperienza internazionale e del riconoscimento del suo ristorante “Al Tiramisù” a Washington, intende valorizzare questi prodotti, promuovendone la produzione secondo i metodi tradizionali, garantendo così la salvaguardia delle caratteristiche organolettiche e la tutela del paesaggio.La razza podolica, custode di un patrimonio genetico unico e in via di rarefazione, assume un ruolo cruciale in questo progetto. La sua storia, documentata fin dal 1984 con l’istituzione del libro genealogico, testimonia l’importanza della conservazione di questa risorsa, fondamentale per la produzione di latte e carne di qualità superiore. L’evento offre un’occasione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della biodiversità e sull’impatto positivo di pratiche agricole sostenibili.”Sirino in Transumanza” si articola in un programma ricco e diversificato, che include un convegno dedicato alla montagna e al suo futuro, laboratori didattici per avvicinare i più giovani alle tradizioni locali, e un apposito spazio dedicato ai prodotti tipici, con degustazioni e dimostrazioni pratiche. La festa celebra anche le radici culturali del territorio, con rievocazioni di antichi balli popolari, esposizioni di costumi storici e giochi tradizionali, elementi imprescindibili dell’identità lucana che rischiano di scomparire se non adeguatamente promossi e tramandati. L’obiettivo finale è quello di creare un circolo virtuoso che unisca la salvaguardia del patrimonio culturale, la valorizzazione dei prodotti locali e la promozione di un turismo sostenibile, capace di rigenerare l’economia e il tessuto sociale del Lagonegrese.
Sirino in Transumanza: Tradizione, Gusto e Futuro nel Lagonegrese
Pubblicato il
