L’ammodernamento del tratto di statale 131 Carlo Felice, tra Nuraminis e Serrenti, entra nella sua fase cruciale, con l’Anas che introduce una complessa riorganizzazione del traffico per consentire l’esecuzione degli interventi finali.
Questo progetto, di rilevante impatto infrastrutturale per il sud Sardegna, mira a elevare significativamente gli standard di sicurezza e fluidità della viabilità, attraverso una profonda revisione del tracciato esistente.
L’intervento complessivo, stimato in un investimento di 63 milioni di euro, interessa un segmento di circa 10 chilometri, di cui già 3 realizzati in configurazione a quattro corsie, e si propone di eliminare i nodi critici che hanno caratterizzato questa porzione di strada per anni.
In particolare, sono previste la soppressione dell’incrocio a raso di Samatzai (al chilometro 28,500) e la definitiva eliminazione, precedentemente avviata, dell’altro incrocio a raso di Villagreca, creando un percorso continuo e diretto.
Per agevolare i lavori, la circolazione in direzione Cagliari sarà temporaneamente deviata a partire dal chilometro 32.
Il traffico sarà indirizzato verso una strada complanare, realizzata ad hoc con una carreggiata provvisoria, configurata come cantiere attivo.
Questa deviazione si ricollegherà poi alla statale 131 al chilometro 27, immediatamente a valle del cavalcavia di Nuraminis, tramite una bretella appositamente predisposta.
Parallelamente, si registra la riapertura della strada provinciale di Serramanna, un elemento chiave per la gestione del traffico alternativo e per permettere agli utenti di accedere e abbandonare il tracciato della Carlo Felice in direzione Cagliari, contribuendo a ridurre l’impatto sulla viabilità locale.
La riorganizzazione del traffico comporta anche la prosecuzione della chiusura del cavalcavia di Nuraminis.
Questo nodo cruciale è al centro di lavori complessi che richiedono l’istituzione di un bypass nella carreggiata in direzione Sassari, in prossimità dell’infrastruttura.
Questo bypass è indispensabile per consentire il montaggio delle travi metalliche, la realizzazione della soletta stradale e, infine, il collegamento tra l’asse viario esistente e il tratto in variante.
Al fine di garantire la massima sicurezza degli utenti, l’Anas ha predisposto un sistema di segnaletica ad alta visibilità lungo l’intero tracciato provvisorio, con particolare attenzione alle aree di collegamento e riconnessione con le strade principali e secondarie.
La complessa operazione mira a minimizzare i disagi e a favorire una transizione sicura e ordinata durante questa fase cruciale del progetto.
Il completamento definitivo dei lavori e la piena operatività dell’ammodernato tratto di Carlo Felice sono attualmente previsti per gennaio 2026.