La stagione 2025-2026 del Teatro Bracco di Napoli si preannuncia un vibrante crogiolo di emozioni e tradizioni, guidata dall’abile direzione artistica di Caterina De Santis. Il cartellone, composto da dodici spettacoli abbonati e un omaggio conclusivo, si fonda su un principio cardine: la condivisione. “Comprane uno, vieni in due” non è solo un’offerta, ma una filosofia che celebra il piacere del teatro come esperienza collettiva, amplificata dalla presenza di chi amiamo.La stagione d’apertura, il 23 ottobre, sarà un sentito tributo alla figura di Angela Luce con “Senza Ipocrisia”. Thayla Orefice, accompagnata da un’orchestra dal vivo e sotto la regia di Bruno Garofalo, intonerà i brani iconici della cantante, ripercorrendo un percorso artistico intriso di veracità e profonda umanità. A seguire, il 13 novembre, la commedia corale “Super” promette risate e riflessioni, con un cast eccezionale guidato da Enzo Casertano, Beatrice Fazi e Giuseppe Cantore, arricchito dalla partecipazione di Gianni Ferreri.Il 27 novembre, i fratelli Luciano e Massimo Salvetti, con “Storta va…deritta vene!”, immergeranno il pubblico in un’atmosfera partenopea, un viaggio musicale e narrativo che evoca le contraddizioni e le peculiarità dell’animo napoletano. La regia di Raimondo Salvetti saprà cogliere l’essenza di questo spettacolo, intriso di ironia e nostalgia.Dicembre vedrà la performance di Paolo Caiazzo con “Tesoro non è come credi”, un’opera che esplora la ricchezza interiore e i valori autentici, con la regia di Claudio Insegno e l’interpretazione di Caterina De Santis e Enzo Casertano. Gennaio si apre con l’ironia pungente di Corrado Tedeschi e sua figlia Camilla in “P partenza in salita”, un incontro tra generazioni e affetti che illumina le sfide della vita quotidiana.A metà gennaio, i “Ditelo Voi” torneranno a scuotere il pubblico con “Se potrei”, un’esplosione di comicità che sovverte le regole della grammatica e del linguaggio. Il mese di febbraio sarà all’insegna della tradizione con “Tre pecore viziose”, un classico di Eduardo Scarpetta affidato alla Compagnia di Zazzà, e continuerà con le risate di “No pe’ sorde ma pe’ denare!”, firmato Claudio Insegno e interpretato dalla Compagnia Teatromania.Caterina De Santis e Fabio Brescia, con una nuova commedia scritta da loro stessi, “Una suocera croccante”, offriranno un ritratto divertente e universale dei rapporti familiari. Il cartellone proseguirà con “Lapponia – risate e bugie sotto la neve”, una commedia che, trasportando il pubblico in un contesto nordico, esplorerà temi di inganno e redenzione. Paolo Caiazzo tornerà con “Boomer – un papà sul divano”, un’opera che, con sguardo intimo e commovente, affronterà il tema delle generazioni e dei cambiamenti sociali. Ciro Ceruti, con “Shit Life – una vita da attore”, offrirà un ritratto spietato e ironico del mondo dello spettacolo.La stagione si concluderà il 30 aprile con “Mamma…zzo!”, un omaggio sentito e generoso di Federica Cifola, offerto in omaggio agli abbonati come ringraziamento per la loro fedeltà.Rimanendo fedeli alla tradizione, il Teatro Bracco conferma gli orari consolidati: giovedì e venerdì alle 21.00, sabato alle 19.30 e domenica alle 18.30, con ulteriori riduzioni per il sabato. La direzione artistica ha scelto di mantenere le tariffe accessibili, come segno di responsabilità e vicinanza al pubblico, testimoniando un profondo impegno sociale che accompagna la Compagnia fin dalla riapertura nel 1999. Questa scelta, un gesto che va oltre l’aspetto economico, si configura come un atto di generosità e un invito alla condivisione, un’esperienza teatrale arricchente che va vissuta insieme.
Teatro Bracco: una stagione tra emozioni, tradizioni e condivisione
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