La comunità di Caramanico Terme (Pescara) è stata scossa da una tragedia: un uomo di 35 anni, originario di Asti e in visita ai parenti nella zona del Chietino, ha perso la vita nelle acque impetuose del fiume Orta. La sua scomparsa, avvenuta nel primo pomeriggio di oggi, ha innescato un’operazione di ricerca e soccorso intensa e malinconica, conclusasi con il ritrovamento del corpo.Secondo le prime ricostruzioni, il 35enne, assieme ad un gruppo di familiari e amici, stava trascorrendo una giornata di svago lungo le sponde del fiume. La zona, contrada San Tommaso, presenta rapide e sezioni di corso particolarmente insidiose, dove la forza dell’acqua può rappresentare un pericolo per chi non è adeguatamente preparato. Pare che il giovane si fosse tuffato, godendo presumibilmente del fresco della giornata estiva, quando, improvvisamente, è svanito in profondità. La corrente, impetuosa a causa delle recenti piogge che hanno gonfiato il fiume, avrebbe impedito la sua ricomparsa immediata.L’allarme è stato prontamente lanciato dai presenti, innescando un complesso intervento coordinato. Sul posto si sono precipitati Vigili del Fuoco, personale del 118 e Carabinieri, che hanno mobilitato anche un elicottero per una ricerca aerea più efficace. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco, esperti nella gestione di interventi in ambienti acquatici complessi, si sono immersi nelle acque torbide, affrontando la sfida di una visibilità ridotta e di un flusso d’acqua in costante movimento. Le operazioni di ricerca, protratte per diverse ore, si sono concluse con il doloroso ritrovamento del corpo.Attualmente, i Carabinieri della Compagnia di Popoli stanno conducendo gli accertamenti necessari per fare luce sulle dinamiche dell’accaduto. L’attenzione si concentra sulla valutazione delle condizioni del fiume, sulla presenza di eventuali fattori ambientali che possano aver contribuito alla tragedia, e sulla ricostruzione completa degli eventi che hanno portato alla scomparsa del giovane. L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza delle aree fluviali, spesso frequentate da bagnanti, e sull’importanza di una maggiore sensibilizzazione riguardo ai pericoli legati alla corrente d’acqua. Il corpo è stato recuperato e verrà trasferito all’obitorio per l’esame autopsia, finalizzato a stabilire con certezza le cause del decesso. La comunità locale si stringe attorno ai familiari del ragazzo, colpita da un lutto improvviso e profondo.
Tragedia a Caramanico: Morto a 35 anni nel fiume Orta
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