La comunità di Fabriano e l’intera regione umbra sono ancora scossa dalla tragica scomparsa di Diego Duca e Lucia Manfredi, due professionisti stimati e figure di riferimento per le loro famiglie e comunità. La Procura della Repubblica di Ancona ha recentemente concluso le indagini relative all’incidente stradale avvenuto il 4 gennaio scorso in via Esino, nel quartiere di Torrette, che ha posto fine prematuramente alle loro vite.Diego Duca, autista soccorritore del 118 di Perugia, incarnava l’impegno civico e la prontezza nel soccorso di chi era in difficoltà. Lucia Manfredi, brillante neurologa all’ospedale regionale, dedicava la sua competenza e passione alla cura dei pazienti. Entrambi, quarantenni e profondamente legati, hanno perso la vita in un impatto devastante che ha generato un’onda di dolore e interrogativi.L’incidente, avvenuto in una mattinata di inizio anno, ha visto la Fiat Panda, su cui viaggiavano i coniugi, impattare violentemente con un SUV BMW condotto da un 61enne, collaboratore scolastico in un istituto superiore. L’uomo, diretto al lavoro, non è riuscito ad evitare l’auto della coppia, che era ferma al segnale di stop. La dinamica precisa dell’incidente è ora al vaglio della giustizia, ma l’esito è stato drammatico: le lesioni riportate da Diego e Lucia Duca si sono rivelate incompatibili con la vita.Le conseguenze dell’impatto sono state amplificate dalla distruzione di una cabina del metano adiacente al luogo dell’incidente. L’esplosione ha causato interruzioni nella fornitura di gas per numerose abitazioni della zona, evidenziando la portata del disastro e le sue ripercussioni sulla collettività. L’indagato, assistito dagli avvocati Marco Giorgetti ed Elisa Pavoni, è formalmente accusato di duplice omicidio stradale, un reato gravissimo che riflette la perdita irreparabile di due vite umane, e di interruzione di pubblico servizio, a causa dei danni causati alla cabina del metano.La vicenda ha generato un profondo cordoglio e una richiesta di verità e giustizia da parte dei familiari, rappresentati dall’avvocato Ruggero Benvenuto. La fissata dell’udienza preliminare, programmata per il 17 novembre davanti alla giudice Francesca De Palma, segna una tappa cruciale nel percorso giudiziario, che mira a fare luce sulla ricostruzione completa dei fatti e a determinare le responsabilità. L’intera vicenda solleva interrogativi sulla sicurezza stradale, sulla necessità di una maggiore attenzione alla guida e sulle conseguenze devastanti di un attimo di distrazione o negligenza. La memoria di Diego e Lucia Duca continuerà a vivere nel cuore delle persone che li hanno conosciuti e amati, spronando alla riflessione e al rispetto della vita.