La tragica scomparsa di Giuseppe Carrino e Maria Di Pede, vittime di un incidente stradale sulla SP3 Matera-Metaponto, ha innescato un’urgente riflessione all’interno dell’Assemblea Legislativa della Basilicata, sfociata in una mozione volta a rafforzare le strategie di prevenzione e contrasto al disagio giovanile, con particolare attenzione alle problematiche legate all’abuso di sostanze psicoattive e alla guida in stato alterato. L’iniziativa, promossa dal Presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella, ha ottenuto l’unanimità di voto, sottolineando la condivisa necessità di un intervento strutturato e multidisciplinare.L’incidente, purtroppo, non è un evento isolato, ma il sintomo di una problematica più ampia che affligge la regione, un campanello d’allarme che impone un’analisi approfondita delle dinamiche sociali e dei fattori di rischio che possono condurre a comportamenti pericolosi e conseguenze devastanti. Il giovane autista, trovato positivo all’alcol test, rappresenta la punta dell’iceberg di un fenomeno complesso che necessita di essere affrontato a 360 gradi.La mozione approvata non si limita a un generico impegno, ma definisce una task force specialistica con obiettivi precisi: monitorare attentamente le tendenze e i segnali di disagio giovanile, implementare programmi di prevenzione mirati e promuovere una cultura della responsabilità e della legalità. Un elemento cruciale è l’integrazione e la collaborazione tra diverse istituzioni e attori sociali. In particolare, la mozione prevede il coinvolgimento attivo delle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Potenza e Matera, per garantire un’efficace applicazione della legge e un approccio penalmente orientato nei confronti di chi viola le norme. Altrettanto importante è il ruolo delle Aziende Sanitarie Locali e dei presidi sanitari regionali, chiamati a intensificare le attività di screening, diagnosi precoce e supporto psicologico, con particolare attenzione alle aree più vulnerabili. L’esigenza di accertamenti urgenti in situazioni di reato o condotte illecite sottolinea l’urgenza di una risposta immediata e coordinata.Oltre all’impegno specifico sulla prevenzione del disagio giovanile, l’Assemblea Legislativa ha affrontato anche temi cruciali per lo sviluppo sostenibile del territorio. La comunicazione del Presidente Pittella sulla riunione aperta del Consiglio Provinciale a Pisticci, dedicata alla crisi idrica, ha evidenziato la gravità della situazione e l’importanza di un approccio condiviso e multidisciplinare per affrontare la sfida. La proposta del Vicepresidente Chiorazzo di convocare una riunione dedicata esclusivamente alla questione idrica testimonia la priorità attribuita alla tutela della risorsa idrica, elemento fondamentale per la vita e lo sviluppo della regione. La connessione tra la prevenzione del disagio giovanile e la gestione sostenibile delle risorse naturali, come l’acqua, riflette una visione olistica del benessere collettivo e della resilienza territoriale, sottolineando la necessità di affrontare le sfide contemporanee con un approccio integrato e lungimirante.
Tragico incidente: Basilicata affronta disagio giovanile e crisi idrica
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