Gli statunitensi hanno perso fiducia nel loro presidente, Donald Trump, a causa del suo modo di gestire la crisi economica e l’escalation delle tensioni internazionali. Secondo un sondaggio condotto dalla Associated Press e dal Norc Center for Public Affairs Research, ben il 60% degli intervistati lo giudica un presidente inadeguato nella sua prima parte di seconda legislatura.Questo risultato è ancora più significativo se consideriamo che solo il 20% delle persone ha espressi una valutazione positiva della sua leadership. Inoltre, l’opinione pubblica non sembra condividere le priorità imposte dal presidente, in particolare nella gestione della crisi economica. Secondo lo stesso sondaggio, il 55% degli intervistati ritiene che Trump stia perseguendo obiettivi non pertinenti per la nazione.La situazione è ancora più critica se consideriamo l’opinione dei moderati, cioè delle persone non appartenenti ad alcun partito politico. Questi ultimi sembrano essere particolarmente insoddisfatti della gestione della crisi economica da parte di Trump, e solo il 10% di loro crede che sia un presidente efficace.Inoltre, è interessante notare come la valutazione della sua leadership dipenda anche dal background dei cittadini. Gli appartenenti alle classi sociali più basse sembrano essere i più insoddisfatti della sua gestione, con il 70% di loro che lo giudica un presidente inadeguato.La percezione negativa della leadership di Trump è anche riflessa nella disaffezione delle persone verso la politica e le istituzioni. Il 40% degli intervistati ha dichiarato di non aver alcuna fiducia nelle istituzioni democratiche, mentre il 25% si sente deluso dalla capacità dei leader di risolvere i problemi della società.In conclusione, il sondaggio rileva una chiara disaffezione degli statunitensi per la leadership di Trump e una forte percezione di crisi economica e istituzionale. Questo potrebbe avere conseguenze importanti nelle elezioni future e nella gestione delle priorità del paese.
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