Le tendenze del turismo outgoing dai Piemonte, rilevate da Fiavet Piemonte, dipingono un quadro di viaggiatori sempre più sofisticati e attenti, con una spiccata ricerca di esperienze autentiche e sicure.
Sebbene il tradizionale focus sulle mete mediterranee permanga, si osserva una diversificazione significativa delle preferenze, riflettendo una maggiore propensione all’esplorazione di orizzonti più ampi.
L’estate 2024 vede un consolidamento delle vacanze a medio raggio, con una marcata preferenza per le regioni meridionali italiane, in particolare Sicilia e Sardegna, che continuano a offrire un irresistibile mix di bellezza paesaggistica, offerta culturale e gastronomica.
Tuttavia, emerge una notevole ripresa di interesse verso l’Estremo Oriente, con il Giappone che si conferma meta ambita e lo Sri Lanka che guadagna terreno grazie alla sua ricca storia e alla sua cultura millenaria.
Anche l’Africa, in tutte le sue declinazioni – dal Sudafrica alla Namibia, dalla Tanzania al Kenya, fino alle Seychelles e alle coste nordafricane di Egitto e Tunisia – mantiene una forte attrattiva, alimentata dalla ricerca di avventure uniche e dalla scoperta di ecosistemi straordinari.
Un elemento significativo è il calo, seppur contenuto, delle prenotazioni per gli Stati Uniti.
Questa tendenza non è casuale, ma è strettamente legata alla percezione di un contesto politico e sociale in evoluzione, e alle crescenti difficoltà burocratiche e controlli di ingresso, che scoraggiano una parte del pubblico piemontese.
L’evoluzione delle abitudini di viaggio piemontesi si manifesta anche nella diminuzione della concentrazione delle vacanze in un unico periodo estivo.
I consumatori, infatti, optano sempre più per viaggi più brevi, distribuiti in diverse stagioni dell’anno, al fine di fruire di esperienze più personalizzate e meno affollate.
La crocieristica, in particolare, sta vivendo una vera e propria rinascita, offrendo un’alternativa interessante ai tradizionali villaggi turistici, grazie alla comodità, alla varietà di itinerari e all’ampia gamma di servizi offerti.
“Le prime indicazioni sono decisamente incoraggianti – afferma Laura Audi, Presidente di Fiavet Piemonte – e testimoniano un dinamismo profondo nel turismo outgoing, con i viaggiatori piemontesi che dimostrano di essere sempre più attenti alla qualità dell’offerta e alla sicurezza delle destinazioni scelte.
”La scelta delle mete è fortemente influenzata dal contesto geopolitico internazionale, con una chiara preferenza per paesi e regioni percepiti come stabili e sicuri.
In questo scenario, l’importanza di affidarsi a tour operator qualificati e certificati, in grado di offrire consulenza professionale e garantire la sicurezza dei viaggiatori, assume un valore ancora maggiore, soprattutto per le vacanze a lungo raggio, dove la complessità logistica e le peculiarità culturali richiedono competenze specifiche.
Fiavet Piemonte sottolinea, pertanto, la necessità di evitare soluzioni fai-da-te e di privilegiare l’esperienza e la professionalità di operatori del settore certificati.