27 aprile 2025 – 18:14
Un bambino di 12 anni, figlio di turisti olandesi, è precipitato in arresto cardiocircolatorio nella piscina di un campeggio a San Vincenzo, in provincia di Livorno, nel primo pomeriggio. La scena ha richiesto un’azione tempestiva e coordinata per assicurare il massimo supporto al bambino.Nel frattempo, sono stati attivati tre distinti interventi di soccorso: l’ambulanza di Venturina con l’infermiere e quella di Piombino con un medico hanno raggiunto il campeggio per assistere la vittima. L’emergenza è stata ulteriormente supportata dall’intervento dell’elicottero del 118, che ha trasportato il bambino all’ospedale Meyer di Firenze.Il personale della centrale del 118 ha forse fornito istruzioni pre-arrivo ai presenti sul posto per l’utilizzo del defibrillatore disponibile, il quale è stato utilizzato con successo prima dell’arrivo dei soccorritori. I primi controlli effettuati dai sanitari hanno rivelato che la ripresa delle funzioni cardiache del bambino era stata favorita proprio dalla defibrillazione precoce. Tali azioni di sostegno alle funzioni vitali sono state continuamente applicate fino a quando il ragazzino non è tornato pienamente consapevole, in seguito trasportato dall’elicottero al pronto soccorso dell’Ospedale Meyer di Firenze.
