03 maggio 2025 – 20:01
Una rapina di sangue e violenza in pieno centro a Reggio CalabriaLa gioielleria Federica, situata nel cuore della città, sulla via più famosa del corso Garibaldi, è stata teatro di un colpo di mano imprevedibile ieri pomeriggio. I due soggetti coinvolti nella rapina hanno agito con velocità e determinazione, cercando di sfruttare la pausa pranzo per compiere il loro crimine.La scena del reato è stata ripresa in diretta da diverse telecamere di sorveglianza che mostrano i due protagonisti della rapina entrare nel locale con l’intento di commettere il furto. I titolari dell’attività commerciale, evidentemente colti di sorpresa e senza alcuna possibilità di reagire per via delle loro condizioni fisiche, sono stati costretti a consegnare i preziosi agli aguzzini.Il tentativo dei rapinatori è stato ostacolato da uno dei due proprietari che, nonostante le circostanze avverse, ha cercato di resistere all’aggressione. La sua azione coraggiosa si è dimostrata sufficiente a costringere i ladri alla fuga con pochi oggetti rubati.L’allarme emesso dalla vittima è stato immediatamente segnalato alle forze dell’ordine e, in breve tempo, sono stati inviati sul luogo del reato gli agenti delle volanti. I poliziotti hanno avviato le ricerche dei responsabili della rapina, che non avevano lasciato dubbi sulla loro identità.In particolare, è stato fermato un 46enne originario di Catania che era entrato in contatto con la vittima durante l’aggressione. La Procura ha deciso di adottare misure severe per prevenire ulteriori reati e garantire il rispetto della legge.Il magistrato ha emesso un ordine di custodia cautelare contro il sospettato, che è stato condotto in carcere senza possibilità di appello. Le indagini sono state avviate per identificare il complice fuggito e recuperare le prove del reato.Le ricognizioni si sono protratte nel corso della notte e non c’è ancora una piena sicurezza sul fatto che i responsabili siano stati catturati. Alcuni dettagli sui metodi usati dai ladri sembrano indicare la presenza di un complicato piano preordinato, con eventuali contatti precedenti tra i due rapinatori e le vittime.Sulla scena del reato è stata ritrovata una piccola quantità di oggetti rubati. Uno dei titolari della gioielleria ha dovuto ricorrere alle cure mediche per le ferite riportate durante l’aggressione.La polizia sta lavorando affinché vengano eseguiti i rilievi tecnici per poter ricostruire con chiarezza gli eventi e assicurare la giustizia.