La Val d’Aosta si appresta a concludere un anno scolastico denso di attività, con la conclusione delle lezioni prevista per martedì 12 giugno. Un totale di 889 studenti si appresta ad affrontare la prova finale del percorso di studi secondario superiore, l’esame di maturità, mentre 1206 alunni stanno per concludere il percorso della scuola secondaria di primo grado, l’esame di terza media. Questi risultati si collocano in un contesto più ampio che coinvolge 4.670 bambini delle scuole primarie, 2.245 ragazzi delle classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado e 4.710 studenti delle scuole superiori, tutti in attesa delle vacanze estive, un periodo di riposo e rigenerazione che precederà l’inizio del nuovo anno scolastico, fissato per mercoledì 10 settembre 2025.L’attenzione si concentra ora sull’imminente sessione degli esami di Stato. La maturità prenderà il via mercoledì 18 giugno con la prova di italiano, un banco di prova cruciale che apre le danze e definisce il tono dell’intera prova. Il giorno successivo, giovedì 19, gli studenti affronteranno le prove caratterizzanti, specificatamente legate al curriculum di indirizzo del loro istituto. Un elemento distintivo del sistema scolastico valdostano è la terza prova d’esame, dedicata alla lingua francese, che in alcune sedi si configura come l’Esabac, una doppia certificazione italo-francese che testimonia un percorso di studi particolarmente approfondito. La composizione delle commissioni esaminatrici riflette l’importanza attribuita a una valutazione oggettiva e competente: 27 commissioni, ciascuna composta da un presidente esterno, tre membri esterni e tre interni, per un totale di 270 commissari che garantiranno la correttezza e l’accuratezza delle valutazioni. Questa struttura mira a bilanciare la conoscenza del contesto scolastico locale con una prospettiva più ampia e indipendente.Parallelamente, il calendario dell’esame di Stato del primo ciclo (terza media) è gestito autonomamente da ciascuna istituzione scolastica, pur rispettando la scadenza comune del lunedì 30 giugno. Il percorso valutativo prevede prove scritte in italiano, competenze logico-matematiche, francese e inglese (o tedesco, in particolare a Gressoney-Saint-Jean), a cui seguirà un colloquio orale che includerà una componente di educazione civica, consolidando un approccio formativo orientato allo sviluppo di competenze trasversali e alla cittadinanza attiva. L’organizzazione diffusa degli esami di terza media, pur mantenendo un quadro temporale condiviso, permette alle scuole di adattare le prove e le modalità di valutazione alle specificità del proprio corpo studentesco e al progetto educativo perseguito.
Val d’Aosta: Esami di Stato e Verso le Vacanze Scolastiche
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