Il prossimo fine settimana, Napoli si appresta a celebrare la 39ª edizione della Velalonga, un evento che si configura non solo come una competizione velica di prestigio, ma come un vero e proprio patrimonio culturale e sportivo per la città. Organizzata dalla Lega Navale di Napoli, con il prezioso supporto della Sezione Velica della Marina Militare Italiana e dell’Associazione dei Circoli Nautici della Campania, la manifestazione vanta il patrocinio del Comune di Napoli, inserendosi a pieno titolo nei festeggiamenti dedicati a Napoli2500, un traguardo storico che sottolinea l’identità millenaria della città.La Velalonga, più che una semplice regata, è un simbolo: un’occasione per riscoprire il legame indissolubile tra Napoli e il mare, un’espressione di passione, tradizione e spirito di comunità. Quest’anno, l’evento assume un significato ancora più profondo grazie alla collaborazione con l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Pascale, a cui sarà devoluto il 5×1000. In un gesto di sensibilizzazione e prevenzione, i medici della Fondazione Pascale offriranno, dal 16 al 20 giugno presso la sezione del Molosiglio, visite dedicate alla diagnosi precoce di melanoma, tumori cutanei, mammari, tiroidei e screening oncogenetico familiare, un impegno concreto a favore della salute pubblica.Il percorso, che si snoderà lungo circa dieci miglia nautiche nella rada di Napoli, vedrà le imbarcazioni partire dalle acque antistanti la Rotonda Diaz, affrontare il giro di boa al cospetto dell’isolotto di Nisida e concludersi al punto di partenza, creando un suggestivo quadro di vele al vento sullo sfondo del golfo. Un giorno prima, una regata dedicata agli equipaggi Over 60, alla ricerca della prestigiosa Coppa Acton, introdurrà l’evento principale, testimoniando l’inclusione e la passione per la vela che trascende l’età.“La Velalonga rappresenta il fiore all’occhiello della Lega Navale,” afferma il Presidente Michele Sorrenti, sottolineando l’importanza strategica della manifestazione nel panorama velico napoletano. L’edizione di quest’anno è particolarmente significativa anche grazie al supporto del Consorzio UnicoCampania, che, attraverso i titoli di viaggio UnicoNapoli, contribuisce a diffondere la cultura del mare e dello sport, raggiungendo un pubblico sempre più ampio. “Più che una regata, è una grande festa dello sport,” prosegue Sorrenti, esprimendo la gioia di rivedere in mare anche la classe J/22 Italia, un simbolo di agilità e competitività.L’attesa per la partecipazione della classe J/22 è palpabile: queste imbarcazioni, rinomate per la loro sportività e la loro capacità di generare spettacolo, rappresentano un’eccellenza per la Lega Navale di Napoli, che ne possiede la flotta più numerosa. La loro presenza contribuisce a rendere la Velalonga un evento unico, capace di coniugare tradizione, innovazione e passione per il mare, incarnando lo spirito vibrante e l’identità inconfondibile di Napoli.
Velalonga Napoli: Sport, Tradizione e Solidarietà a Mare
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