21 maggio 2025 – 11:29
La notizia del matrimonio infranto arriva dalla città di Catania, dove la polizia ha messo le mani sul marito violento di una donna tunisina di 40 anni. L’uomo, accusato di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti della moglie, è stato arrestato dopo essere stato rintracciato dagli agenti in seguito a un’esposizione al 112 del vicino di casa che aveva assistito alle scene di violenza.La vittima, medicata per le ferite riportate, ha ricostruito la storia dei maltrattamenti subiti dal marito ai poliziotti. La donna aveva già presentato denunce nei confronti del coniuge in passato e l’udienza era stata fissata per pochi giorni, ma i due erano tornati a vivere insieme nonostante gli ammonimenti dei servizi sociali.Tuttavia, con l’avvicinarsi della data dell’udienza, il marito avrebbe ripreso a minacciare la moglie e a compiere atti intimidatori. L’ultima lite sarebbe stata particolarmente grave: secondo le testimonianze, l’uomo avrebbe picchiato la donna procurandole un trauma cranico e diverse ferite al volto.La polizia ha condotto l’uomo negli uffici di Catania, dove è stato arrestato con decreto della Procura della città. La decisione dell’arresto è stata presa dopo aver valutato le testimonianze raccolte sulla scena del reato e le dichiarazioni della vittima.Ora che l’uomo è alle dipendenze delle autorità, la moglie può respirare un po’ più a lungo. La Procura di Catania ha richiesto che fosse condotto in carcere, dove rimarrà fino alla sua udienza davanti al giudice. Una volta conclusa l’istruttoria e dopo essersi confrontato con la moglie accusatrice, potrebbe essere emesso un verdetto.L’uomo arrestato rischia una condanna severa per maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti della propria compagna. In caso di conferma dei reati commessi, dovrà affrontare le conseguenze di ciò che ha fatto. La polizia di Catania spera che questo arresto possa servire da esempio per tutti coloro che pensano di poter impunemente maltrattare le loro compagne.