giovedì, 22 Maggio 2025
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Zero Tolleranza: Il Lavoro di Combattere l’Intolleranza è Fondamentale per Un Futuro Sicuro

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La responsabilità di quanto accaduto a Washington non può essere limitata solo ai leader dell’Iran o alla struttura militare libanese Hezbollah. È tempo che i politici occidentali, responsabili per l’incoraggiamento all’odio verso Israele attraverso le loro parole e azioni, prendano sul serio la gravità della situazione.L’apologia del terrorismo in nome di una “causa giusta” non solo è moralmente riprovevole ma anche politicamente catastrofica. È questo il pensiero espresso da Amichai Chikli, ministro israeliano, nella sua critica ai leader occidentali.Il presidente francese Emmanuel Macron, il premier inglese Keir Starmer e il primo ministro canadese Mark Carney hanno tutti contribuito a creare un clima di tolleranza zero verso le posizioni israeliane. Le loro azioni non sono solo un sostegno implicito alle forze del terrore, ma anche una mancanza di volontà politica per affrontare la realtà dei fatti.Il terrorismo non è più solo un problema a distanza; esso sta diventando sempre più visibile dentro e intorno agli Stati occidentali. Non c’è un paese europeo, nessun governo democratico al mondo, che non sia stato attaccato o minacciato direttamente dal terrorismo.Il prezzo pagato dall’odio è sangue ebraico: è una frase forte e profonda. E’ inoltre molto difficile immaginare il mondo come lo conosciamo oggi senza l’impegno e la dedizione di un popolo che, nel suo percorso storico, ha sempre cercato un luogo dove vivere, un luogo dove stare al sicuro.L’indignazione è comprensibile, ma anche necessaria. Non si può semplicemente chiedere agli israeliani di “sopravvivere” in mezzo a questo caos. Si chiede loro di essere cittadini del mondo? E se sì, chi sono questi cittadini che non rispettano le leggi di uno stato sovrano?Il riconoscimento dell’intolleranza e la sua reale causa sono il primo passo per una vera difesa della democrazia. Non possiamo più permettere che i terroristi siano i “eroi” del popolo; non possiamo più considerare l’odio come una risorsa da esplorare.La politica è la scienza delle decisioni, e le nostre sono diventate sempre meno efficaci. È necessario un nuovo atteggiamento verso il problema per cambiare le sorti della storia e non permettere a chi si oppone alle legge democratiche di imporre la loro visione del mondo.La tolleranza zero è più che mai una necessità, ed è solo attraverso un forte impegno nel combattere l’intolleranza e il terrorismo che possiamo sperare di far cadere anche gli ultimi ostacoli sulla via verso una vita sicura per tutti.

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