Nomina controversa di Pete Hegseth a segretario alla Difesa: il Senato diviso conferma con una stretta maggioranza

Il Senato degli Stati Uniti ha confermato con una stretta maggioranza la nomina di Pete Hegseth a segretario alla Difesa di Donald Trump, nonostante le forti opposizioni provenienti dall’intero schieramento democratico e da tre senatori repubblicani di spicco. L’ex maggiore dell’esercito e noto conduttore di Fox News, all’età di 44 anni, si è trovato al centro di un acceso dibattito politico che ha diviso l’opinione pubblica.Susan Collins, Mitch McConnell e Lisa Murkowski sono stati tra i senatori repubblicani che hanno espresso voto contrario nei confronti di Hegseth, portando il conteggio finale a un equilibrio perfetto 50-50 che ha reso necessario l’intervento decisivo del vicepresidente in carica per garantire la conferma del candidato al gabinetto.Nonostante le polemiche e le accuse mosse nei confronti dell’ex anchor di Fox News, come abuso di alcol, molestie sessuali e dubbi sulla sua competenza per guidare il Pentagono, è stato l’intervento determinante di IJ.D. Vance a sbloccare la situazione e consentire la nomina ufficiale di Pete Hegseth come segretario alla Difesa degli Stati Uniti. Questa decisione ha generato reazioni contrastanti all’interno della classe politica e della società civile, evidenziando le profonde divisioni esistenti nel panorama politico statunitense.