Il Cremlino ha annunciato l’intenzione di ampliare i poteri di ritorsione della Russia nei confronti dell’Occidente, proponendo una nuova legge che consentirebbe al governo di Mosca di sequestrare i fondi congelati delle società e degli investitori stranieri. Secondo quanto riportato da Reuters online, la commissione per l’attività legislativa ha dato il via libera a questa proposta normativa che definisce il processo che la Russia dovrà seguire per confiscare beni stranieri. Questa iniziativa fa seguito a un decreto firmato da Putin nel maggio del 2024, che riguardava la possibilità per la Russia di identificare beni e titoli statunitensi come compensazione per il sequestro dei beni russi congelati negli Stati Uniti. Con questa mossa, Mosca si prepara ad estendere il proprio controllo sui flussi finanziari internazionali e a difendere i propri interessi economici in un contesto geopolitico sempre più teso.
Nuova legge russa per il sequestro dei fondi stranieri
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