09 settembre 2024 – 21:45
In queste ultime settimane, si assiste all’emergere di nuove tecnologie di sorveglianza, rappresentate da sofisticati occhi elettronici che, per il momento, restano inattivi. A partire dalla metà di novembre, tali telecamere entreranno gradualmente in funzione lungo le corsie preferenziali destinate al transito esclusivo di bus e tram. Questa misura mira a contrastare l’abitudine scorretta di numerosi automobilisti torinesi che, al fine di risparmiare qualche minuto nel traffico congestionato, si arrogano il diritto di utilizzare le vie riservate al trasporto pubblico, causando ritardi agli autobus e ai tram nelle fermate previste lungo il percorso.Questa strategia è stata ideata dall’Amministrazione cittadina e ha preso forma attraverso una delibera adottata quasi un anno fa su proposta dell’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta; ora finalmente sta per essere attuata concreta realtà. Recentemente è stata installata una telecamera proprio vicino al cavalcavia di corso Sommeiller, in direzione di via Sacchi: un punto critico dove le vetture frequentemente ignorano i divieti e compiono svolte a sinistra non consentite, ostacolando la circolazione dei tram.Le autorità comunali garantiscono che al momento le telecamere non sono operative e verranno attivate solo dopo aver informato preventivamente i cittadini. Si tratta di un passo significativo verso la tutela della viabilità urbana e il rispetto delle regole del codice della strada. La tecnologia si pone quindi come alleata nella lotta contro gli abusi e nell’ottimizzazione dei tempi di percorrenza dei mezzi pubblici, contribuendo a garantire una maggiore efficienza nel sistema di trasporto locale.Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella modernizzazione della gestione del traffico urbano e nella promozione della mobilità sostenibile. L’auspicio è che tale sistema possa contribuire a disciplinare comportamenti incivili sulla strada e favorire una circolazione più fluida ed efficiente per tutti i cittadini.
