26 febbraio 2025 – 08:45
Le Olimpiadi per le persone con disabilità intellettiva, un evento straordinario che avrà luogo a Torino, Sestriere, Bardonecchia e Pragelato dall’8 al 15 marzo, promettono di essere una celebrazione straordinaria dei valori universali dello sport e dell’inclusione. La delegazione italiana, composta da illustri personalità come la presidente del Comitato Organizzatore Patrizia Sandretto, il governatore Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il direttore generale di Special Olympic Italia Mauro Di Gennaro, ha presentato con entusiasmo l’attesissimo evento che accoglierà oltre 1.500 atleti provenienti da ogni angolo del globo.La fiaccola olimpica ha iniziato il suo viaggio emozionante dalle strade di Atene per giungere in serata a Roma, mentre contemporaneamente la maestosa Mole Antonelliana si illuminerà per celebrare l’avvicinarsi dell’evento. I festeggiamenti proseguiranno con la cerimonia di apertura all’Inalpi Arena l’8 marzo alla presenza dei ministri Abodi e Santanch e culmineranno nella cerimonia di chiusura a Sestriere il 15 marzo.Non solo atleti saranno protagonisti di queste Olimpiadi straordinarie: migliaia di volontari provenienti dalle scuole torinesi offriranno il loro prezioso contributo, insieme a circa 4.000 allenatori e familiari degli atleti. Si prevede inoltre la partecipazione di oltre 100.000 spettatori provenienti da ben 102 Paesi diversi.David Evangelista, presidente Special Olympics Eurasia, sottolinea l’importanza della scelta di Torino e delle sue valli come sede ideale per questi Giochi eccezionali. Il sostegno finanziario offerto dal governo italiano, dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino è stato fondamentale per garantire lo svolgimento ottimale dell’evento.In un clima di festa e inclusione, gli atleti si cimenteranno in centinaia di gare appartenenti a otto diverse discipline sportive, tra cui sci alpino, danza sportiva e pattinaggio artistico su ghiaccio. Le Olimpiadi Special Olympics rappresentano un momento unico per celebrare lo spirito dello sport unito all’inclusione sociale in un contesto straordinario come quello offerto dalle splendide località piemontesi che ospiteranno l’evento.
