26 aprile 2025 – 18:23
L’indagine sul decesso del 19enne tunisino a Bologna sta prendendo una piega inaspettata. Inizialmente si era pensato ad un incidente dovuto all’abuso di alcol, ma la testimonianza della fidanzata ha cambiato radicalmente il quadro dei fatti.La giovane donna, che era con lui al momento dell’aggressione, sostiene che due ragazzi più grandi avrebbero dato una pacca violenta sul ragazzo in questione, causandogli un arresto cardiocircolatorio. I carabinieri stanno ora seguendo le indagini per omicidio preterintenzionale.La scena del crimine è stata catturata da alcune videocamere di sorveglianza e dalle testimonianze degli altri presenti in zona. Secondo la versione della fidanzata, il ragazzo avrebbe provato a difendersi ma i due aggressori erano troppo forti.La polizia sta lavorando per identificare gli autori dell’aggressione e per capire se ci fossero motivazioni razziali o culturali dietro l’incidente. La comunità tunisina a Bologna è stata avvertita del decesso e molti sono stati a manifestare la loro solidarietà con la famiglia del giovane deceduto.La morte del 19enne ha sollevato molte domande sulla sicurezza nelle strade di Bologna e sulla presenza della polizia in zona. La città sta ancora cercando di venire a patti con l’evento e la comunità internazionale è stata avvertita del decesso.La famiglia del ragazzo deceduto è in preda alla disperazione e chiede giustizia per l’amato figlio. I carabinieri sono stati incaricati di trovare i responsabili dell’aggressione e di farli rispondere alle loro azioni.In questi giorni, la città di Bologna sta vivendo un momento difficile. La morte del giovane tunisino ha scosso la comunità e molti stanno riflettendo sulla sicurezza nelle strade della città.
