24 febbraio 2025 – 13:08
I carabinieri della compagnia di Chatillon e Saint-Vincent hanno eseguito un’operazione di sequestro preventivo su due locali situati nella cittadina termale: un negozio di tatuaggi e un alloggio adiacente. Questa azione rientra in un’indagine in corso riguardante il favoreggiamento della prostituzione, che ha visto l’intervento del giudice per le indagini preliminari su richiesta della procura di Aosta.Tra le persone coinvolte c’è anche un quarantenne di origine bulgara, accusato dalle forze dell’ordine di percepire quotidianamente 50 euro dalle ragazze che si alternano nei locali a sua disposizione per soddisfare i clienti.Le attività investigative riguardano un arco temporale che va dal 2022 fino ai giorni più recenti e rappresentano lo sviluppo di precedenti indagini simili. Solo un mese fa, infatti, era emerso un caso analogo che aveva portato alla denuncia per favoreggiamento della prostituzione di un uomo valdostano settantasettenne, sempre a Saint-Vincent, il quale affittava un alloggio – ora posto sotto sequestro – con lo stesso scopo illecito.