02 agosto 2024 – 06:52
Un vasto dispiegamento di forze dell’ordine è attualmente in corso nelle province di Catania e Agrigento, coinvolgendo oltre 100 carabinieri del Comando provinciale. L’operazione è finalizzata all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip nei confronti di 13 indagati accusati di associazione mafiosa e traffico di stupefacenti, in particolare cocaina.L’indagine, denominata ‘Leonidi bis’, è stata condotta con grande determinazione dai militari dell’Arma del nucleo Investigativo di Catania, in stretta collaborazione con la Direzione distrettuale antimafia etnea. Grazie a complesse attività tecniche e servizi sul campo, è stata smantellata un’articolazione mafiosa appartenente alla famiglia ‘Santapaola Ercolano’, operante nel quartiere ‘Villaggio Sant’Agata’. Secondo le accuse, il gruppo criminale è stato colpito proprio mentre tentava di rafforzarsi dopo aver subito diversi provvedimenti giudiziari.Le indagini hanno evidenziato anche un contrasto generazionale all’interno della criminalità organizzata, tra la vecchia guardia dei ‘grandi’, ancora capace di dirigere nonostante l’incarcerazione da anni, e la nuova generazione irruente ed esibizionista, anche sui social media. Tale spregiudicatezza ha rischiato di sfociare in un omicidio, fortunatamente sventato dall’intervento tempestivo della magistratura etnea e dei Carabinieri di Catania.Durante i 18 mesi di attività investigativa sono stati sequestrati cinque fucili da caccia (tre dei quali con le canne mozzate), una mitragliatrice cecoslovacca, due pistole e oltre 350 munizioni di diverso calibro. Inoltre sono stati rinvenuti un chilo di cocaina, sei chili di hashish, un giubbotto antiproiettile e un lampeggiante blu per auto. Questa operazione dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare le attività criminali sul territorio e garantire la sicurezza dei cittadini.
