15 giugno 2024 – 07:40
Nel corso di un’ampia operazione nazionale contro la pedopornografia online, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, la Polizia di Stato ha effettuato nove arresti in flagranza. L’indagine condotta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Catania ha portato all’individuazione e all’analisi di 26 persone coinvolte nella detenzione e diffusione di materiale pedopornografico in tutta Italia. Le perquisizioni personali e informatiche sono state eseguite su soggetti coinvolti in attività illecite che includevano lo scambio di immagini e video raccapriccianti, con abusi su bambini molto piccoli.Le investigazioni, coordinate dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale, sono scaturite da un’attività approfondita di analisi informatica condotta su dispositivi elettronici sequestrati a un indagato già arrestato in precedenza per reati simili. Attraverso l’esame dei contenuti presenti all’interno di una piattaforma di messaggistica utilizzata dai criminali, sono stati individuati gruppi dedicati allo scambio illegale di materiale pedopornografico.Grazie a indagini meticolose e tecnicamente avanzate è stato possibile identificare i responsabili attivi all’interno dei gruppi scoperti. La Procura ha emesso provvedimenti autorizzando le perquisizioni personali e informatiche nei confronti dei soggetti coinvolti, che sono state eseguite con il supporto dei vari Centri Operativi per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale dislocati in diverse città italiane.Gli arrestati risiedono principalmente nelle province di Catania, Roma e Milano. In particolare, uno degli individui aveva nel suo cloud personale il libro digitale intitolato “Guia del pedofilo”, una guida destinata ai pedofili. Il materiale sequestrato durante le operazioni è al vaglio degli inquirenti e degli esperti della Polizia Postale per ulteriori approfondimenti investigativi finalizzati anche all’identificazione delle vittime minori coinvolte in questi orribili crimini.
