Durante la notte scorsa, i sistemi di difesa aerea russi hanno annientato ben 77 droni ucraini che si avventuravano nelle regioni del paese. Secondo quanto riportato dalla Tass, l’organo ufficiale di stampa russo, il Ministero della Difesa ha confermato l’operazione riuscita. “Tra le ore 20 del 12 marzo e le 6:36 del 13 marzo, fuso orario di Mosca, i nostri impianti di difesa aerea hanno individuato e neutralizzato ben 77 velivoli senza pilota provenienti dall’Ucraina: ben 30 nella regione di Bryansk, altri 25 nella regione di Kaluga, sei nella zona di Kursk, altrettanti nella regione di Voronezh e infine cinque ciascuno nelle regioni di Rostov e Belgorod”, hanno dichiarato i funzionari ministeriali.Questa rapida risposta ai tentativi d’intrusione da parte degli UAV ucraini dimostra la ferma determinazione delle forze armate russe nel proteggere il proprio spazio aereo e garantire la sicurezza delle proprie frontiere. Le tecnologie avanzate impiegate nei sistemi di difesa aerea hanno consentito una reazione tempestiva ed efficace contro questa minaccia inaspettata.L’episodio evidenzia anche la crescente tensione tra Russia e Ucraina e la necessità per entrambi i paesi di mantenere un dialogo costruttivo per evitare escalation militari dannose per entrambe le nazioni. La comunità internazionale sarà tenuta a monitorare da vicino gli sviluppi futuri in questa delicata situazione geopolitica.
Operazione russa annienta 77 droni ucraini: tensione e necessità di dialogo.
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