Operazione “Visori Esplosivi”: Spie Ucraine Sabotano Attrezzature Militari Russe

L’intelligence militare di Kiev ha orchestrato un’azione degna di una spy-story, prendendo ispirazione dall’operazione dei cercapersone esplosivi del Mossad in Libano. In questo caso, è stato manipolato un lotto di visori da pilota destinati ai russi per l’utilizzo sui campi di battaglia in Ucraina. Secondo quanto riportato dal Financial Times, agenti Gur hanno modificato i visori con un meccanismo di detonazione a distanza e li hanno distribuiti ai piloti di droni russi attraverso volontari infiltrati come donatori.Non si sa se i soldati russi siano rimasti feriti dai dispositivi, ma fonti dell’intelligence ucraina confermano che l’operazione è stata un successo e continua ancora. Rispetto ai metodi usati dal Mossad, questa operazione è risultata più complessa tecnicamente, ma efficace. Alcuni funzionari parlano di esplosioni causate dagli occhiali sabotati durante l’utilizzo da parte dei piloti russi, provocando ferite a diverse persone.Un rappresentante della Npp, azienda russa produttrice di equipaggiamento militare, ha dichiarato che gli occhiali Skyzone Cobra X V4 FPV sono stati sabotati con esplosivi che sono detonati all’accensione. Questo sabotaggio è stato effettuato su un lotto consegnato da un uomo chiamato Roman sotto forma di aiuto umanitario.La scoperta delle trappole esplosive nei visori per droni è solo l’ultimo episodio della guerra ombra tra le agenzie di intelligence di Kiev e Mosca, caratterizzata da attentati, sabotaggi e attacchi mirati alle infrastrutture e alle catene di approvvigionamento attraverso operazioni segrete. La rivalità tra queste due potenze si manifesta anche attraverso azioni clandestine e sofisticate che minano la stabilità della regione.