L’incontro a Policoro, cuore pulsante del Metapontino, ha segnato un passo significativo per il futuro turistico della Basilicata.
La Direttrice Generale dell’Agenzia di Promozione Turistica Regionale, Margherita Sarli, ha formalizzato con i sindaci di Policoro, Bernalda, Nova Siri, Scanzano Jonico, Rotondella e Pisticci l’avvio di un protocollo d’intesa che ambisce a ridefinire l’identità e la strategia di sviluppo del territorio costiero.
Le discussioni, già maturate durante l’importante appuntamento del Ttg di Rimini, hanno confermato la volontà di creare un’offerta turistica coesa, superando le tradizionali frammentazioni amministrative e valorizzando il potenziale sinergico dei comuni coinvolti.
Non si tratta semplicemente di aggregare proposte, bensì di costruire un brand territoriale forte, capace di comunicare l’unicità del Metapontino a un pubblico più ampio e diversificato.
I dati preliminari del 2024, con un incremento di quasi il 4% rispetto all’anno precedente e un totale di oltre un milione e trecentomila visitatori, testimoniano una traiettoria di crescita positiva.
Tuttavia, Sarli ha sottolineato la necessità di una riflessione più profonda.
La provenienza prevalentemente italiana del flusso turistico, pur rappresentando una solida base, non deve limitare l’ambizione di una crescita più qualificata e sostenibile.
L’obiettivo del protocollo d’intesa non è solo incrementare i numeri, ma trasformare la qualità dell’esperienza turistica offerta.
Ciò implica un investimento strategico in infrastrutture, servizi e, soprattutto, nella promozione di un’offerta culturale e naturalistica distintiva.
Il Metapontino, con la sua storia millenaria, i suoi paesaggi marittimi e collinari, le sue tradizioni enogastronomiche, possiede un patrimonio inestimabile da valorizzare con lungimiranza.
Il protocollo si pone come strumento concreto per favorire la cooperazione tra i comuni, promuovendo il cofinanziamento di progetti e iniziative condivise.
L’auspicio è quello di superare le barriere burocratiche e le limitazioni finanziarie che spesso ostacolano lo sviluppo turistico, creando un sistema virtuoso in grado di garantire un futuro prospero per il territorio.
Si guarda, con decisione, all’orizzonte del 2026, con l’intento di presentare un Metapontino competitivo e attrattivo a livello europeo e internazionale, capace di intercettare nuovi segmenti di mercato e di costruire un’immagine turistica innovativa e sostenibile.
La sfida è quella di trasformare un potenziale in realtà, un sogno in un’opportunità concreta di sviluppo economico e sociale per l’intera regione.










