28 aprile 2025 – 10:27
I funzionari delle dogane di Palermo e i finanzieri del comando provinciale hanno condotto un’operazione per tutelare gli acquirenti ingannevolmente truffati da un importatore. La misura ha portato al sequestro di circa due milioni e mezzo di bicchieri e piatti in plastica, che erano stati imballati in confezioni etichettate come contenenti quantità maggiori rispetto a quelle effettivamente presenti.L’investigazione ha evidenziato l’intento doloso dell’importatore, che aveva apposto segni indicanti una quantità diversa da quella realmente disponibile sui prodotti. Ciò è stato valutato come tentativo di frode commerciale nei confronti dei clienti non informati.Le dogane hanno convalidato il sequestro e l’importatore, coinvolto nella vicenda, è stato denunciato alle autorità competenti per la possibile commissione del reato di truffa. L’azione della pubblica amministrazione mirava a tutelare i consumatori ingannati dagli errori di etichettatura dei prodotti importati e venduti sul mercato.