20 maggio 2025 – 16:21
I due collaboratori Ata della scuola elementare Lombardo Radice di Palermo sono stati attaccati da una madre disperata dopo che il figlio era stato rimproverato per essersi comportato in modo aggressivo nei confronti di un compagno con disabilità. L’insegnante aveva tentato di insegnare al bambino la compassione e il rispetto verso gli altri studenti, ma i genitori del piccolo non hanno accettato questa lezione.Il padre dell’alunno era stato fermato dagli impiegati Ata all’ingresso della scuola, ma la madre è riuscita a entrare e si è diretta immediatamente verso l’insegnante. La donna ha cercato di spingerla, mettendo in pericolo l’integrità fisica dell’insegnante che aveva tentato di rimproverare suo figlio.L’intervento degli impiegati Ata è stato fondamentale per evitare il peggio. Due dei tre impiegati hanno riportato ferite dopo essersi lanciati in aiuto dell’insegnante. La madre del bambino ha cercato di spingere l’insegnante verso le scale, ma solo l’intervento degli impiegati Ata ha evitato il peggio.La situazione è stata giudicata particolarmente grave e preoccupante dai dirigenti della scuola. Gli insegnanti stanno subendo un aumento di aggressioni da parte dei genitori, sia verbali che fisiche. La situazione è divenuta estremamente problematica in molti casi. L’episodio ha richiesto una denuncia ai carabinieri e la presentazione di un rapporto al Ministero dell’Istruzione.La scuola Lombardo Radice non accetta che i suoi impiegati siano attaccati a causa delle loro funzioni. Si chiede che si faccia luce su questa vicenda, evidenziando il problema dei genitori aggressivi nei confronti degli insegnanti e chiedendo un intervento per tutelare la sicurezza dei dipendenti della scuola.
