23 aprile 2025 – 11:23
La mostra “Rita Ernst: Frammenti della Sicilia” inaugura il 2 maggio 2025 presso il Museo di Arte Contemporanea San Rocco a Trapani, un luogo culturale fondamentale per la città, diretto dal mons. Liborio Palmeri. Il progetto ha ricevuto il patrocinio e il coordinamento tecnico-scientifico della Fondazione Orestiadi di Gibellina e del Museo San Rocco, con cura del direttore Enzo Fiammetta e del critico d’arte svizzero Guido Magnaguagno.La selezione di opere di Rita Ernst, nata a Zurigo nel 1956, copre lo spazio temporale che va dal 1999 al 2024. Sono state create in Sicilia, luogo che ha influenzato notevolmente l’artista, che qui ha trovato nuove possibilità espressive nell’arte astratta. La pittura Mitteleuropea di Rita Ernst si confronta con la luce e con le culture stratificate dei luoghi attraverso una pratica che si è affinata a causa dei frequenti soggiorni dell’artista sull’Isola, nonché degli atelier realizzati in Tunisia insieme alla Fondazione Orestiadi di Gibellina.Le architetture e i paesaggi urbani siciliani diventano spunto e punto di partenza per le sperimentazioni linguistiche di Rita Ernst sullo spazio e sulle relazioni tra le architetture storiche, che rispondono a precise regole, e arrivano nelle sue recenti produzioni alle relazioni tra superfici segnate da elementi casuali. Queste, generano nell’analisi dell’artista rapporti altrettanto definiti.Il percorso della mostra si snoda attraverso diverse sezioni: dal progetto “Siciliano”, che ha dato vita a un testo nel 2003 e dove le piante delle cattedrali e dei castelli federiciani si trasformano in strutture geometriche legate a campi di forza cromatici e ritmi pittorici, fino ad arrivare agli ultimi periodi, in cui vengono analizzati i temi che caratterizzano il paesaggio siciliano contemporaneo: frammentato, discontinuo.La mostra presenta oltre 70 opere selezionate per la mostra, create nel corso degli anni e che si susseguono in diverse sezioni, creando un percorso cronologico della produzione dell’artista. A partire da quelle ispirate all’architettura religiosa, quella arabo-normanna, fino al gruppo che trae ispirazione dalle saline di Trapani e dai castelli federiciani.Le sezioni successive esplorano nuovi territori: la mostra del Museo Salinas di Palermo apre alle opere più recenti di Rita Ernst: le vele, La città, I frammenti. Queste creano un’importante riflessione sull’arte astratta e sulle relazioni espressive, culturali ed artistiche tra la cultura Mitteleuropea e quella mediterranea.La mostra “Rita Ernst: Frammenti della Sicilia” è un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo dell’artista e scoprire i nuovi orizzonti che l’isola siciliana le ha offerto. La sua arte rappresenta una profonda riflessione sulla connessione tra luoghi, cultura e espressione artistica, creando un ponte tra la pittura astratta europea e il contesto mediterraneo.