30 aprile 2025 – 13:16
La notizia del secondo furto in pochi mesi al deposito Amat in via Roccazzo a Palermo ha scosso l’amministrazione e la città, evidenziando nuovamente la fragilità della sicurezza. Questa volta i ladri si sono concentrati sulla ditta esterna che stava installando le colonnine di ricarica per i nuovi bus elettrici, portandosi via un importante quantitativo di materiale edile e di officina. La reazione del presidente dell’Amat, Giuseppe Mistretta, è stata immediata: dallo scorso notte sono stati istituiti servizi di ronda in attesa che vengano installate telecamere intelligenti per monitorare le aree più vulnerabili.Le indagini sul furto sono state affidate ai carabinieri, i quali devono individuare gli autori del reato e fermarne la serie di furti. Il caso ha un precedente già presente nella cronaca: pochi giorni fa, infatti, erano stati portati via 200 metri di cavi di rame dal deposito Amat.La vicenda mette in luce le criticità del sistema di sicurezza del trasporto pubblico a Palermo e la necessità di una maggiore attenzione alle infrastrutture e agli impianti tecnici. La scelta di installare telecamere intelligenti è stata accolta positivamente dall’amministrazione, che spera di fermare i furti e proteggere le risorse pubbliche.
