21 maggio 2025 – 07:39
Durante un’indagine condotta dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Dda di Milano, è stata scoperta un’associazione criminale composta da individui coinvolti nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti. L’organizzazione era anche legata al traffico di armi e al riciclaggio di denaro.Le indagini, iniziate nel 2021 dalla sezione Antidroga della Squadra mobile, hanno portato alla scoperta di un sodalizio capace di rifornire clienti non solo nella regione Lombardia ma anche a Roma e Palermo. Tra gli arrestati c’è stato un individuo di 35 anni, originario della Sicilia, che risiedeva nel comune di Limbiate (Monza Brianza).L’imputato è considerato il capo dell’organizzazione criminale e la sua attività consisteva nel commercio di hashish, marijuana e cocaina. Le indagini hanno portato alla scoperta di un vasto traffico di sostanze stupefacenti che si estendeva al di là delle frontiere nazionali.Gli esiti dell’indagine sono stati impressionanti: oltre 15 kg di cocaina, più di 457 kg di hashish e 90 kg di marijuana sequestrati. Inoltre, sono state trovate anche piante di marijuana ed è stata ritrovata una grande quantità di contanti, circa 100 mila euro, che costituivano il provento dell’attività illecita.Il supporto della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga e del Servizio Centrale Operativo ha permesso alle forze dell’ordine di estendere le indagini a livello internazionale. Grazie all’intervento dell’unità Udyco Madrid Grupo Fugitivos e Comisaria de Malaga, sono stati arrestati due individui, padre e figlio, che erano fuggiti in Spagna.L’emissione di 24 ordinanze da parte del giudice per le indagini preliminari (gip) del capoluogo lombardo ha segnato un punto importante nell’inchiesta. Tra gli arrestati c’è stato il 35enne siciliano, che è considerato il leader dell’organizzazione criminale.L’operazione è stata condotta in collaborazione con la Questura di Milano e le province di Novara e Monza Brianza sono state coinvolte nel processo. Gli arresti sono stati eseguiti in questi territori, nonché a Roma e Palermo, dove erano presenti clienti dell’organizzazione criminale.Il risultato finale delle indagini è stato impressionante: la scoperta di un vasto traffico internazionale di sostanze stupefacenti ed armi, che coinvolgeva anche il riciclaggio di denaro. La quantità di sostanze sequestrate è stata notevole, come pure il provento in contanti dell’attività illecita.
