30 aprile 2025 – 14:49
La situazione stradale sottostante allo svincolo di Enna sulla Palermo-Catania è ormai diventata insostenibile per i residenti e i proprietari dei fondi agricoli che vivono nella zona. La strada, già danneggiata dal transito di camion e macchinari pesanti utilizzati per i lavori sul viadotto Euno, si è ulteriormente deteriorata dopo l’inaugurazione dello svincolo.I residenti lamentano le ripetute spese per le riparazioni delle loro auto, a causa delle condizioni della strada sempre più precarie. Mentre si assiste alla smobilitazione del cantiere, nessuno sembra occuparsi di sistemare la strada, rendendola ancora più pericolosa e insicura.Gli abitanti della zona hanno inviato una richiesta all’Anas (Agenzia Nazionale Autostrade) e al sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, affinché intervengano immediatamente per risolvere il problema. Inoltre, ci sono preoccupazioni anche relative ai piloni del viadotto Euno, alcuni dei quali appaiono erosi.L’ufficio stampa dell’Anas ha fornito una nota in cui si chiarisce che rimangono da completare alcune lavorazioni sulla A19, come giunti di dilatazione e pavimentazione drenante. Queste ultime saranno eseguite di notte per minimizzare l’impatto sulla circolazione stradale.Sia gli interventi sui giunti di dilatazione sia la realizzazione della pavimentazione drenante dovrebbero essere completati entro il mese di maggio, seguendo lo schema del cronoprogramma stabilito. L’Anas garantisce che questi lavori saranno eseguiti nel pieno rispetto dell’intento di mantenere fluida la circolazione stradale anche durante i periodi più affollati come l’esodo pasquale e il primo maggio.L’autostrada rimarrà chiusa solo per alcuni giorni a cavallo tra l’inizio di maggio ed il 7 dello stesso mese, nel rispetto delle volontà di mantenere la fluidità del traffico veicolare.