14 marzo 2024 – 13:24
Almeno 60 migranti hanno perso la vita durante un tragico viaggio su un gommone partito dalla Libia e diretto in Italia, come riferito dai 25 superstiti soccorsi dalla nave Ocean Viking di Sos Mediterranee nel Mediterraneo centrale. Questi coraggiosi sopravvissuti sono partiti da Zawiya, in Libia, sette giorni prima di essere salvati, ma il motore dell’imbarcazione si è guastato dopo soli tre giorni di navigazione, lasciandoli alla deriva senza acqua né cibo. Tra le vittime ci sono donne e almeno un bambino, una testimonianza straziante delle tragedie che si consumano nei flutti del mare.Due dei migranti soccorsi sono stati evacuati dalla Guardia Costiera italiana e trasportati negli ospedali di Agrigento e Palermo, in Sicilia: i due malcapitati erano svenuti a bordo della nave e nonostante gli sforzi del personale medico presente non è stato possibile salvarli. Di fronte a questa drammatica situazione è stata attivata prontamente la procedura di evacuazione medica da parte della Guardia Costiera per tentare di garantire loro le cure necessarie.Questo ennesimo episodio evidenzia la disperata condizione dei migranti che intraprendono viaggi pericolosi alla ricerca di una vita migliore. È urgente agire con solidarietà e umanità per prevenire ulteriori tragedie in mare e garantire dignità e diritti fondamentali a chi fugge da situazioni di conflitto o povertà estrema. La comunità internazionale deve unirsi per affrontare congiuntamente questa sfida umanitaria e trovare soluzioni sostenibili che rispettino la vita e la dignità di ogni individuo.