25 aprile 2025 – 10:35
La città di Palermo è stata scossa da un’ondata di emozioni come mai accaduto in passato, l’aria vibrava con il ritmo martellante degli strumenti musicali e le voci degli ultimi superstituti della resistenza che hanno partecipato a questa solenne celebrazione. Il corteo era composto da persone di tutte le età, ma soprattutto da giovani entusiasti che camminavano con il volto radioso ed i cuori pieni d’entusiasmo; l’incredibile afflusso di gente ha riempito le vie di Palermo e i suoi quartieri. La folla in movimento si è trasformata in un mare umano che ha invaso la piazza Verdi e, dopo aver raggiunto il Teatro Massimo, ha risposto ai canti della corale con cori di gioia. Il suono dei tamburi, i colori delle bandiere e le parole dell’odio contro i nazifascisti si sono fusi insieme in un quadro che sembrava uscito da un romanzo di Gabriele D’Annunzio e aveva il sapore del miele e della libertà.