Dalle nebbie del talento emergente, un giovane interprete ennese, Domenico Barbera, si appresta a incarnare l’Italia in un palcoscenico internazionale di grande risonanza: lo Slavianski Bazaar, un evento bielorusso di primaria importanza nel panorama musicale dell’Est Europa, spesso definito il corrispettivo slavo di Sanremo. Con soli 19 anni, Barbera si presenta come una promessa della musica italiana, un artista in ascesa destinato a lasciare un segno distintivo.La sua performance, prevista per il 10 luglio, sarà trasmessa in diretta sul canale televisivo principale della Bielorussia, offrendo a un vasto pubblico l’opportunità di apprezzare la sua voce e la sua interpretazione. La selezione di Domenico è stata il culmine di un processo selettivo rigoroso, che lo ha visto superare migliaia di candidati, testimoniando il suo notevole potenziale e il fascino che la sua voce esercita.La preparazione artistica di Barbera ha trovato terreno fertile all’interno dell’Accademia Sistina di Messina, un centro di formazione musicale di comprovata tradizione. Il percorso formativo del giovane cantante si è arricchito di esperienze significative, tra cui la partecipazione come attore protagonista nel celebre musical “Jesus Christ Superstar”, un’esperienza che ha contribuito a forgiare le sue capacità interpretative e la sua presenza scenica.Ma il panorama artistico di Domenico Barbera non si limita a una sola identità. Accanto alla sua carriera solista, Barbera condivide una profonda collaborazione con un altro giovane talento siciliano, Vito Basile. Insieme, i due artisti hanno dato vita al duo “38”, un progetto parallelo che esplora sonorità e atmosfere differenti. Il duo “38” sarà protagonista del contest “Fatti Sentire” in onda su Rai 2 il 5 agosto, un’ulteriore vetrina per il loro talento e la loro creatività.Il brano che Domenico Barbera porterà allo Slavianski Bazaar, intitolato “Non Aspettà Domani”, è il frutto dell’estro del maestro Vincenzo Capasso, un compositore di indubbio prestigio, noto per aver firmato alcune delle più iconiche canzoni di Mina, un’eredità musicale di eccezionale valore. La composizione riflette la maestria di Capasso e il potenziale espressivo di Barbera, promettendo un’esperienza musicale intensa e memorabile per il pubblico bielorusso e italiano. L’evento rappresenta un’occasione unica per Domenico Barbera di presentare la musica italiana a un nuovo pubblico, contribuendo a promuovere l’eccellenza artistica del nostro paese.