Giovedì sera, nel cuore storico di Avola, il cortile di Pietra del Palazzo della Città si trasformerà in un palcoscenico di resilienza e bellezza.
Undici donne, guerriere nel loro percorso con il cancro al seno – alcune vincitrici, altre in piena battaglia – saranno protagoniste di “Incanto Siciliano”, un evento unico nell’ambito della rassegna “Donne per Sempre”, promossa dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e sostenuta dal Comune di Avola.
Lungi dall’essere un semplice défilé, “Incanto Siciliano” si configura come un omaggio vibrante alla forza d’animo femminile, all’inestinguibile amore per la vita e al profondo legame con le proprie famiglie.
Ogni donna, con la sua storia personale e la sua età, incarna un esempio di coraggio e di dignità, sfidando con un sorriso il peso delle prove quotidiane.
Gli abiti d’epoca, sontuosi e ricchi di suggestioni evocative della tradizione siciliana, sono il risultato dell’abilità creativa di Palmira Pugliara.
Ogni tessuto, ogni ricamo, sembra voler raccontare un frammento di identità, un legame profondo con la terra e le sue radici.
La scelta di abiti d’epoca non è casuale; simboleggia la continuità della storia femminile, il passaggio di testimone tra generazioni di donne che hanno affrontato e superato le avversità.
L’evento, nato tre anni fa dall’iniziativa del senologo Gianfranco Conti e dalla moglie volontaria Barbara Garofalo, si propone un obiettivo ben preciso: la prevenzione.
Ma non una prevenzione didascalica e impersonale, bensì veicolata attraverso la potenza dello spettacolo e l’autenticità dello storytelling.
Le donne protagoniste condivideranno frammenti delle loro esperienze, offrendo spunti di riflessione e ispirazione per il pubblico, ricordando l’importanza della diagnosi precoce e della consapevolezza del proprio corpo.
L’appuntamento si aprirà con i tradizionali saluti istituzionali, a cura della sindaca Rossana Cannata e del presidente Lilt Siracusa, Mario Lazzaro, preludio a una serata intrisa di emozione, speranza e celebrazione della femminilità, un inno alla vita che risuona tra le antiche pietre di Avola.
Più che un evento, una testimonianza potente del valore inestimabile della resilienza umana.
