L’amministrazione comunale di Lipari destina 175.000 euro, derivanti da un accordo transattivo con la società di produzione cinematografica “11 Marzo Film”, a un piano di intervento mirato alla manutenzione e alla riqualificazione del patrimonio pubblico di Stromboli. Questa decisione, formalizzata attraverso un atto d’indirizzo, risponde direttamente alle conseguenze di un devastante incendio, innescato il 25 maggio 2022 durante le riprese di una fiction sulla Protezione Civile, che ha gravemente compromesso la vegetazione dell’isola.Il piano di spesa, la cui definizione è affidata all’architetto Mirko Ficarra, dirigente del III settore del Comune, dovrà essere presentato alla giunta comunale entro il 15 agosto. Tale documento non si limiterà ad elencare le strutture pubbliche oggetto di intervento – che potrebbero comprendere edifici scolastici, centri di aggregazione sociale, infrastrutture turistiche e aree verdi – ma delineerà in dettaglio le priorità di intervento, tenendo conto della vulnerabilità intrinseca dell’isola, esposta a rischi ambientali quali l’erosione, l’aridità e la fragilità geologica.L’approccio alla riqualificazione non sarà solo di natura conservativa e riparativa, ma si orienterà verso una visione di resilienza e sostenibilità. Si prevedono, infatti, interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici, ad adottare soluzioni costruttive eco-compatibili e a promuovere la rivegetazione con specie autoctone, contribuendo a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e a preservare la biodiversità dell’ecosistema stromboliano.La destinazione di queste risorse rappresenta un’occasione cruciale per riconnettere il danno ambientale con un impegno concreto verso la tutela del territorio. L’atto d’indirizzo sottolinea, inoltre, la necessità di una stretta collaborazione con la comunità locale, coinvolgendo attivamente i residenti nella definizione delle priorità e nella realizzazione degli interventi, al fine di garantire la massima efficacia e l’adesione del progetto alla realtà sociale dell’isola. Si auspica che questa iniziativa non solo ripristini le condizioni pre-incendio, ma contribuisca a rafforzare la capacità di risposta dell’isola di fronte a future emergenze, promuovendo un modello di sviluppo turistico consapevole e rispettoso dell’ambiente. La tracciabilità dei fondi e la trasparenza nella gestione del progetto saranno elementi imprescindibili per garantire la fiducia della comunità e la piena realizzazione degli obiettivi prefissati.