A Marsala, il desiderio di una maggiore sicurezza urbana si traduce in una risposta straordinaria: quasi 2.500 aspiranti vigili, un numero che riflette l’attrattiva del ruolo e, al contempo, evidenzia una problematica strutturale. Il Comune, di fronte a un corpo di polizia municipale drasticamente ridimensionato negli ultimi trent’anni a causa di ondate di pensionamenti, ha lanciato un concorso per 6 posizioni, un segnale tangibile dell’impegno a rivitalizzare un servizio essenziale per la comunità.Il concorso, concepito come una selezione rigorosa per titoli ed esami, mira a ricostruire un organico che ha subito un declino preoccupante. La validità triennale della graduatoria testimonia la volontà di fornire una prospettiva di lungo termine e di gestire in modo flessibile le future esigenze di personale. L’entusiasmo diffuso, testimoniato dal numero eccezionale di candidati, svela una profonda consapevolezza del ruolo cruciale della polizia municipale nella tutela dell’ordine pubblico, nella gestione del traffico e nella garanzia della sicurezza dei cittadini.La situazione attuale non è, tuttavia, un mero problema di personale. È il risultato di una carenza di investimenti strategici nel settore della sicurezza urbana, un investimento che dovrebbe considerare non solo l’assunzione di nuovi agenti, ma anche la formazione continua, l’aggiornamento tecnologico e la riorganizzazione delle competenze. La relazione del precedente comandante, Vincenzo Menfi, aveva già messo in luce questa criticità, sottolineando come l’ultimo ciclo di assunzioni risalga ai primi anni ’90 e come l’organico sia stato progressivamente eroso fino a raggiungere livelli minimi operativi. La capacità di garantire un servizio efficace è oggi compromessa dalla limitata disponibilità di risorse umane, con un numero di pattuglie operative insufficiente per coprire adeguatamente il territorio e rispondere prontamente alle emergenze. L’assorbimento costante di una pattuglia per la gestione degli incidenti stradali aggrava ulteriormente la situazione, lasciando aree sensibili prive di copertura.L’imminente assunzione di ulteriori 11 vigili nel 2027 e di 9 con contratto a tempo determinato quest’anno rappresenta un primo passo verso la risoluzione del problema, ma non è sufficiente a colmare completamente il divario. È necessario un approccio più ampio e strutturale, che coinvolga la comunità locale, le forze dell’ordine nazionali e gli enti di formazione professionale. Un corpo di polizia municipale efficiente e ben attrezzato non è solo un fattore di sicurezza, ma anche un elemento chiave per la valorizzazione del territorio, il potenziamento del turismo e la promozione di un modello di sviluppo sostenibile. La risposta massiccia al concorso è un segnale di speranza e un invito a investire con decisione nel futuro della sicurezza urbana di Marsala.