Il Collegio Sindacale dell’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello ha ufficialmente preso il suo posto, segnando un nuovo capitolo nell’evoluzione del sistema di governance della struttura sanitaria. La cerimonia di insediamento, avvenuta in mattinata, ha visto l’elezione di Domenico Franzone a presidenza del collegio, in presenza delle figure apicali dell’azienda: il Direttore Generale Alessandro Mazzara, la Direttrice Sanitaria Maria Lucia Furnari e il Direttore Amministrativo Luigi Guadagnino.Il nuovo organo di controllo, composto anche da Fabio Turturici, designato dal Ministero della Salute, e Stefano Carlo Lo Grasso, rappresentante del Ministero dell’Economia e della Regione Siciliana, assume un ruolo cruciale nel quadro della responsabilità sociale d’impresa e della pubblica amministrazione. Il mandato triennale conferisce al Collegio Sindacale un orizzonte temporale sufficiente per implementare strategie di monitoraggio e valutazione a lungo termine, andando oltre la semplice verifica della regolarità formale.Le prerogative del Collegio non si limitano alla vigilanza contabile e amministrativa, ma si estendono all’analisi critica delle politiche aziendali, all’identificazione di potenziali rischi e all’offerta di suggerimenti volti a ottimizzare l’efficienza operativa e a promuovere l’innovazione. In un contesto socio-economico caratterizzato da crescenti pressioni sui sistemi sanitari, il Collegio Sindacale è chiamato a garantire la corretta allocazione delle risorse pubbliche, assicurando al contempo un elevato standard qualitativo dei servizi offerti alla collettività.L’azione del Collegio Sindacale si configura come un pilastro fondamentale per la salvaguardia della salute pubblica, rafforzando la fiducia dei cittadini nei confronti della struttura ospedaliera e contribuendo a consolidare la sua reputazione come eccellenza nel panorama sanitario regionale. La competenza e l’impegno dei suoi membri rappresentano un patrimonio inestimabile per l’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello, chiamati a navigare le complesse sfide del futuro con rigore, trasparenza e un profondo senso di responsabilità civica. L’approccio sarà volto a promuovere una cultura della legalità e della responsabilità, in linea con gli standard più elevati di governance pubblica.