Assumere la veste di legale per oltre due decenni espone a una vasta gamma di contestazioni e ricorsi, fenomeni che, con il tempo, perdono la loro capacità di suscitare sorpresa.
Eppure, l’incarico ricevuto, quello di Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Occidentale, si è manifestato come un momento denso di significato e di profonda responsabilità.
Un’occasione che mi invita a declinare il mio impegno con una dedizione totale, animato da un profondo senso di servizio nei confronti delle istituzioni nazionali e con una fedeltà imprescindibile all’ente che mi affida.
La mia attenzione è interamente focalizzata sull’espletamento del mandato, un lavoro che ho iniziato immediatamente, superando ogni distrazione.
Il ruolo richiede un approccio istituzionale che trascenda le logiche di parte, richiedendo un’eleganza procedurale che preservi la dignità delle istituzioni.
Le recenti contestazioni sollevate, culminate nell’annuncio di un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale da parte del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, rappresentano un aspetto esterno, un rumore di sottofondo rispetto alla mia priorità.
Pur prendendo atto di tali iniziative legali, il mio operato non sarà condizionato da esse.
In realtà, l’attenzione mediatica generata da questa vicenda ha inaspettatamente amplificato la visibilità del mio ruolo a livello nazionale, un effetto collaterale che, pur non essendo il mio obiettivo primario, riconosco come potenzialmente utile per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del sistema portuale siciliano occidentale.
La mia gioia per l’opportunità di servire il Paese rimane intatta e si traduce in un impegno concreto per affrontare le sfide che si presentano, con la consapevolezza che la complessità del sistema portuale richiede una gestione attenta, trasparente e orientata al bene comune.
Intendo dedicare le mie energie a ottimizzare l’efficienza operativa, a promuovere lo sviluppo sostenibile e a rafforzare il legame tra il porto e il territorio, contribuendo attivamente alla crescita economica e sociale della Sicilia occidentale.
