Ordinanza Prefettizia: Interventi di Prevenzione della Criminalità nelle Aree Sensibili di PalermoIn risposta a una crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica e il mantenimento dell’ordine, il Prefetto di Palermo, Massimo Mariani, ha siglato un’ordinanza volta a limitare l’accesso a specifiche aree cittadine per soggetti con precedenti penali specifici.
Questa decisione, frutto di un’attenta valutazione da parte del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, rappresenta un intervento mirato a contrastare la criminalità diffusa e a ripristinare un clima di serenità e legalità nei luoghi più frequentati della movida palermitana.
La misura, di durata triennale, introduce zone a vigilanza rafforzata in cui l’accesso è precluso a individui già segnalati all’autorità giudiziaria per reati che configurano una minaccia alla convivenza civile.
Tra questi, spiccano reati legati al traffico di sostanze stupefacenti, aggressioni (rissa, lesioni personali, percosse), furti con strappo, rapina, danneggiamento, occupazione abusiva di terreni e immobili, detenzione illegale di armi e oggetti contundenti.
L’obiettivo primario non è la punizione preventiva, bensì la deterrenza e la protezione della collettività, prevenendo la reiterazione di condotte violente e antisociali.
Il tragico epilogo della recente vicenda che ha visto la perdita di una giovane vita, Paolo Taormina, nell’area del Teatro Massimo, ha ulteriormente evidenziato la necessità di un intervento immediato e incisivo.
L’episodio, come altri che hanno segnato la città, ha alimentato un senso di insicurezza e ha reso evidente la fragilità di alcune zone, spesso teatro di dinamiche illegali e di fenomeni di microcriminalità.
Le aree interessate dall’ordinanza, accuratamente delimitate, comprendono le zone più frequentate della movida, considerate nodi cruciali per la diffusione di comportamenti devianti e per il potenziale innesco di situazioni di pericolo.
Nello specifico, le zone “rosse” individuate sono le seguenti:* Area Teatro Massimo: un perimetro che include Piazza Verdi, via Maqueda (tra via Cavour e via dell’Orologio), via dell’Orologio, Piazza Olivella, via Bara all’Olivella, Via Roma (tra via Bara all’Olivella e via Cavour) e via Cavour (tra via Roma e Piazza Verdi).
* Vucciria: un tratto che comprende via Roma (tra via Vittorio Emanuele e piazza S.
Domenico), piazza S.
Domenico, via Meli, vicolo S.
Eligio, via Argenteria Vecchia, via Materassai, piazza Garraffello, via Cassari, via Chiavettieri e via Vittorio Emanuele.
* Maqueda-Stazione: una zona estesa che abbraccia via Maqueda (tra piazza Pretoria e piazza S.
Antonino), piazza S.
Antonino, via Oreto, via Fazello, piazza Francesco Cupani, piazza Giulio Cesare, via Roma, discesa dei Giudici, piazza Bellini e piazza Pretoria.
L’ordinanza, oltre a limitare l’accesso a soggetti specifici, rafforza il presidio territoriale da parte delle forze dell’ordine, incrementando i controlli e le attività di prevenzione.
Si sottolinea che l’attuazione di tali misure si fonda su un equilibrio delicato tra la tutela della legalità e il rispetto delle libertà individuali, mirando a restituire alla comunità palermitana spazi urbani sicuri e vivibili, preservando il diritto di tutti a fruire pacificamente del bene comune.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione urbana e di contrasto alla criminalità organizzata, volto a promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo per l’intera provincia di Palermo.