La città di Palermo si appresta ad accogliere l’edizione numero trenta della sua iconica Maratona, un evento che da tre decenni incrocia storia, sport e passione.
La partenza, prevista per le 8:30 di domani mattina da Piazza Politeama, segnerà l’inizio di una sfida che vedrà protagonisti 3.135 atleti, impegnati nelle prove di maratona, mezza maratona e staffetta, a testimonianza della crescente popolarità della corsa a Palermo e nel suo bacino d’utenza.
L’attenzione degli appassionati è inevitabilmente concentrata sulla competizione élite della maratona, dove si preannuncia una battaglia all’ultimo respiro tra alcuni dei migliori interpreti del running africano.
In testa alla lista dei favoriti troviamo Martin Cheriyot, un veterano keniota classe 1986, reduce da una stagione 2024 caratterizzata da vittorie di rilievo, con tempi significativi come 2h11’05.
Le sue prestazioni recenti, che includono il successo nella Maratona di Bologna e nella Maga Circe, lo rendono un avversario temibile.
Accanto a lui, un altro atleta keniota di spessore, Peter Kwemoi Ndorobo, classe 1993, reduce da una solida esperienza, coronata con un terzo posto alla Maratona di Istanbul nel 2019 e un tempo di 2h13’14 nel 2024.
La pressione sarà ulteriormente amplificata dalla presenza di Kelu Gemechu Edeo, un etiope pronto a insidiare il primato dei kenioti.
Il panorama competitivo non si limita però ai velocisti africani.
L’Italia sarà rappresentata da atleti di valore, tra cui spicca la figura di Dario Pietro Ferrante, pantesco campione italiano della disciplina dei 100 km, e Lorenzo Lotti, emiliano vice campione italiano nella stessa specialità.
La loro partecipazione, benché in un contesto diverso, sottolinea l’ampiezza dello spettro sportivo legato alla corsa, e il coinvolgimento di atleti specializzati in distanze estreme.
La competizione femminile promette spettacolo.
La sfida si prospetta serrata tra la keniana Limamurei Naomi Kakoko e l’etiope Ruji Tadelu Denboba.
Le loro strategie di gara, i loro punti di forza e le loro debolezze saranno determinanti per l’esito della prova.
L’edizione 2024 della Maratona di Palermo non è solo una competizione sportiva, ma un’occasione per celebrare la città, la sua storia e la sua cultura, accogliendo atleti da tutto il mondo e offrendo un’esperienza indimenticabile a partecipanti e spettatori.
Un evento che incarna lo spirito di resilienza e l’entusiasmo di una comunità intera.







